"Because sad eyes never lie". No, non è una storia triste. E' semplicemente strana, curiosa. Le note dell'apertura sono di Bruce Springsteen, "Sad eyes" la canzone. Pietra miliare della storia della musica, che gli spagnoli si godranno a Madrid il prossimo 21 maggio. Cosa c'entra il calcio? Semplice: il 21 maggio è il giorno della finale di Copa del Rey e il Santiago Bernabeu era il candidato principale a sede dell'evento.
Ma no, non sarà così. Quella sera ci sarà Bruce, le note di "Sad Eyes" e il "The River Tour", il giro negli stadi di Springsteen che prima farà tappa anche al Camp Nou e all'Anoeta. E allora niente finale di Copa del Rey... che ancora non ha una casa. E il caso diventa interessante quando si pensa alle altre possibili mete. Vicente Calderon? No, con ogni probabilità, per questioni di ordine pubblico, come è trapelato dalla Federazione spagnola. Camp Nou? Eh no, c'è già polemica. In finale c'è il Barcellona, sarebbe un vantaggio troppo grande. "Preferirei andare in Cina" ha detto Unai Emery, altro finalista con il suo Siviglia, in una conferenza stampa nelle scorse settimane.
A tratti è anche assurdo che a febbraio ancora non si sappia dove si giocherà una delle partite più importanti dell'anno. E dalla Federazione spagnola non ci sono segnali. "Non è stata convocata nessuna riunione" ha ammonito José Maria del Nido Carrasco, vicepresidente del Siviglia. "Né Camp Nou né Sanchez-Pizjuan" chiedono quindi dall'Andalusia. Sono altre invece le richieste che arrivano da Barcellona. Ovviamente, si sa, in questi casi ognuna tira l'acqua al proprio mulino. E allora il club blaugrana, tramite il suo portavoce Josep Vives, ha fatto sapere di volere soltanto tre cose: terreno di gioco in perfette condizioni, una struttura molto capiente e una città che sia facilmente raggiungibile da entrambe le tifoserie. E si attende ancora una risposta.
Insomma, certezze poche. Una su tutti però: Madrid, questa volta, non si farà. Stavolta i tifosi del Real avranno sì una scusa per non vedere il Barça in finale e magari vincere. E gli occhi tristi, per quella sera, forse mentiranno saranno mascherati dal concerto di Springsteen.