Giusto il tempo di tornare in panchina e per Christian Panucci e il suo Livorno sono arrivate due vittorie consecutive. Sabato scorso il successo contro il Brescia, quest'oggi l'1-0 contro la Ternana. Quasi come un dottore, il ritorno dell'ex difensore sulla panchina livornese, sembra aver curato una squadra che non vinceva da fine ottobre: "Come si dice a Roma non potrei fare nemmeno l'infermiere - ha commentato scherzosamente Panucci ai microfoni di Sky Sport nel post partita - Si abbiamo vinto due partite, però per adesso vorrei usare solo un antibiotico che ci faccia guardare partita dopo partita. Ora il prossimo obiettivo sono i 33 punti, poi i 36 e così via. Quello che verrà dopo non lo so. So che il girone di ritorno è lungo, ma non guardiamo troppo avanti".
Panucci non sarà medico ma ha iniettato fiducia in una squadra che fino a due settimane fa sembrava morta: "So che questa squadra ha dei difetti ma quando è concentrata si nascondono un pò. Se abbassiamo l'asticella allora tornano fuori e questo non deve mai accadere". Oggi comunque le note positive sono giunte soprattutto dall'atteggiamento dei suoi ragazzi: "Abbiamo messo in campo grande spirito - ha concluso Panucci - Oggi volevo capire se nei mesi scorsi i miei ragazzi avevano sofferto e mi hanno risposto di sì. La cattiveria messa oggi è il frutto di tutto il nostro recente passato."