Concentrazione e voglia di stupire. Il Napoli di Ancelotti sbarca a Liverpool con la voglia di mettere una ciliegina sulla già splendida torta. Ma il Napoli è anche di De Laurentiis, non solo Ancelotti. E il presidente del Napoli, dal bordo campo di Anfield, ha voluto dire la sua. E presentare una potenziale gara dell'anno. "Sarà bellissima" conferma De Laurentiis, "dovremo divertirci e provare a vincere".
Che è poi proprio quello che ha detto Ancelotti in conferenza stampa. Inutile dire che la fiducia nei confronti dell'allenatore sia tantissima: "Io sono sereno. Ancelotti li sta facendo giocare tutti: è una persona estremamente responsabile che non deve dimostrare niente a nessuno. Otto anni fa eravamo qui, era un Napoli diverso ma ugualmente cazzuto. Quell'anno siamo usciti per inesperienza, ora vogliamo invece una conferma".
Una conferma per la squadra e pure per i tifosi: "Vogliamo vincere per quei 40milioni di fan del Napoli sparsi per il mondo. Anche a loro bisogna dedicare questo nuovo Napoli internazionale. È bello giocare con squadre fortissime e blasonate, per noi è una grande soddisfazione. In Serie A tutto questo non si vede" commenta amaro De Laurentiis, "c'è un grande squilibrio dovuto al fatto che le squadre retrocedono presto o non investono. È tutto sbagliato".
E a proposito di questo, il presidente del Napoli parla anche del Fai Play finanziario: "Non c'è stato ancora il verdetto sul PSG perché altrimenti la metà delle squadre che sono in Serie A dovrebbero chiudere. La Uefa fa ciò che può ma c'è sempre un contesto politico dove bisogna andare d'amore e d'accordo con chi poi ti voterà. Ce ne sono tanti di quelli votati alla piacioneria", ha concluso.