Pomeriggio di festa ad Anfield. Il Liverpool stende anche il Manchester City e vola a 34 punti (su 36 disponibili) e, soprattutto, a nove lunghezze di vantaggio dai rivali più pericolosi (nel mezzo ci sono Chelsea e Leicester distanti otto punti). Il titolo manca dal 1990, ma questo potrebbe essere l'anno buono. Quel che è certo è che i Reds stanno volando, per la gioia di un tifoso in particolare.
Si tratta di Sean Cox, uno che lo scudetto di 30 anni fa l'ha visto eccome. Oggi ne ha 53 e, dopo l'aggressione subita in occasione della semifinale di Champions contro la Roma dell'aprile 2018, è costretto su una sedia a rotelle.
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C'era anche lui ad Anfield a vedere da vicino la vittoria su Guardiola. A fine gara, negli spogliatoi, si è fatto scattare una foto con Klopp. Non tornava allo stadio proprio dai fatti di Roma, motivo per cui non dimenticherà mai lo scatto con l'allenatore tedesco: "'Era molto felice di vedermi, ma lo ero molto più io - ha spiegato lo stesso Klopp in conferenza stampa - anche sua moglie e suo figlio erano lì, è stata una giornata meravigliosa. Se si trasferisce a Liverpool, avrà un abbonamento al 100%".
Anche il CEO del Liverpool Peter Moore ha dichiarato al sito web del club prima della partita: "Siamo lieti di dare il benvenuto a Sean e alla sua famiglia ad Anfield. Sono sicuro che sarà un ritorno emozionante. Il Liverpool ha lavorato molto duramente affinchè la loro visita potesse essere resa il più semplice possibile".
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Il Liverpool vola e Sean Cox si emoziona. Nonostante non sia più un ragazzino, nonostante quello che ha vissuto: "You'll Never Walk Alone".
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