Liverpool-Everton, Klopp furioso col giornalista: "​Ha ha ha! Scusate....
Close menu
Chiudi
Logo gdm
Logo gdm
logo
Ciao! Disabilita l'adblock per poter navigare correttamente e seguire tutte le novità di Gianluca Di Marzio
logo
Chiudi

Data: 11/12/2017 -

Liverpool-Everton, Klopp furioso col giornalista: "​Ha ha ha! Scusate. Sbaglio io, voi avete tutti ragione"​

profile picture
profile picture

"Per lei, al 100 per cento non era rigore oppure Lovren...". E qui già la prima interruzione: "No, no, no!". Secco, deciso. Proprio seccato. "Non è che gli stia dando la colpa - ha proseguito il giornalista - ma forse non c'era bisogno di intervenire?". A questo punto Jurgen Klopp diventa decisamente furioso. E' successo tutto dopo Liverpool-Everton, gara terminata tra la neve di Anfield 1-1. Un pareggio che fa bene alla squadra di Rooney e Allardyce ma che ha lasciato tanto amaro in bocca al manager tedesco. Il motivo? Un rigore concesso agli avversari, molto contestato, e che ha fatto terminare la gara in parità. E nell'intervista post-gara a SkySports UK, Klopp, tornando sull'accaduto, se l'è presa con il giornalista (alla fine però si è congedato chiedendo scusa per quanto detto in precedenza).

Klopp: "Gli ha messo una mano dietro la schiena così (Klopp fa il gesto, n.d.r.). L'hai vista. Ma se pensi che sia rigore, ok. Dillo. Dillo che per te quello era rigore. Era davvero rigore secondo te?"

Giornalista: "Ok, ma la mia opinione non conta"

K: "Certo, e la mia opinione non conta uguale"

G: "Ma sì ovviamente la sua opinione conta"

K: "Cambierebbe qualcosa?"

G: "No, non possiamo mai cambiare niente in un'intervista"

K: "Credi che sia rigore oppure no?"

G: "Sì penso lo sia"

K: "Ha ha ha! Bene, allora possiamo finire qui l'intervista perché io voglio parlare solo con persone che hanno un minimo di conoscenza del calcio. Scusa, davvero non posso crederci..."

G: "So che è arrabbiato, ma in studio abbiamo tante persone che hanno giocato a calcio e pensano anche loro che sia rigore"

K: "Oh (Klopp guarda in camera, n.d.r.). Allora, scusate. Sbaglio io, voi avete tutti ragione"

G: "Non ho detto questo"

K: "Sì, l'hai detto"

G: "Non ho detto che lei ha torto"

K: "Quando tutti hanno ragione, sono io che devo avere torto, giusto?"

G: "Non è anche un fatto di opinioni?"

K: "Possiamo finirla qui, per favore. Hai già avuto tre o cinque minuti. Ovviamente non sono dello spirito giusto per rispondere alle tue domande, e tu non hai domande giusto?"

G: "Ne ho un'altra in realtà e non credo le piacerà. Sei cambi oggi, ha anche tolto Salah sull'1-0. Pensa che questi cambi abbiano influito sul risultato?"

K: "E' il mio lavoro, è il mio lavoro. Sono io che prendo le decisioni prima che verifichi che siano giuste. E dopo è il tuo lavoro dire se sono sbagliate. Non c'è problema. Certo, per me erano tutte giuste, abbiamo messo Firmino per Salah, avremmo potuto segnare prima o dopo. Avremmo potuto fare gol in qualsiasi momento. Siamo stati per la maggior parte del tempo nella loro area, ma evidentemente non l'abbiamo fatto. Devo accettarlo e non ho problemi nel farlo. Abbiamo pareggiato, ci sono catastrofi ben più gravi su questo pianeta che l'aver conquistato un solo punto dopo una gara così. Mi dispiace per tutto quello che ho detto prima".



Newsletter

Collegati alla nostra newsletter per ricevere sempre tutte le ultime novità!