Finalmente Gigio. Da tempo al centro di un vero e proprio caso-rinnovo con il Milan, ulteriormente infuocato dall'inattesa e confusa domenica a colpi di tweet e post social tra il suo profilo e quello dell'agente Mino Raiola, Donnarumma torna a parlare: la vigilia della semifinale contro la Spagna con la maglia dell'Under21 alle porte, da un lato, e la spiegazione di un momento più che intricato dall'altra, con cui il portiere ha voluto dare il via alla propria conferenza stampa al fianco di Gigi Di Biagio: "Buonasera a tutti. Ci tenevo a venire perché voglio dimostrare che sono sereno e sto pensando solo alla partita di domani. Mi dispiace per il putiferio, pensiamo alla partita di domani e al futuro si penserà solo dopo la Nazionale. Accusato di aver preso due gol parabili contro la Repubblica Ceca? Sinceramente non ho avuto neanche il tempo di pensarci, abbiamo guardato subito alla Germania. Il mister qualche battuta l'ha fatta, ma non sono errori dati alla testa che è altrove perché sono qui per la Nazionale e per vincere questo Europeo".
"Tra i tanti giocatori che ho visto qui all'Europeo più di tutti mi ha impressionato Schick. I social? Possono essere sia divertenti che no. Ma io li uso anche per passare un po' di tempo. Il profilo è stato hackerato, ma lo riutilizzerò ancora".
"Affronto ogni partita tranquillamente dando il meglio di me e anche domani darò il massimo. Ci tenevo a venire per far capire che penso solo alla Nazionale".
"La contestazione contro la Danimarca? Non mi sono accorto che fossero dollari, me ne sono accorto dopo. Ma il tutto è durato poco perché sono concentrato sull’Europeo, che è un'esperienza fantastica che mi aiuterà a crescere moltissimo".
