Credere nella tua squadra. Fallo fino in fondo, a prescindere dalla posta in palio. Questo vuol dire essere tifoso. Sostenere i colori del tuo cuore, che sia una finale di Champions oppure una semplice amichevole estiva. Che tu ci abbia scommesso venti euro oppure anche solo cinquanta centesimi. La fede, si sa, delle volte porta a delle azioni sconsiderate. Annebbia il cervello, rende meno lucidi, ma in fin dei conti non è sempre un male. Ne sa qualcosa Augustin Doblado Delgado. Chi? Già, difficile conoscerlo. E’ il socio numero 30 659 del Betis. Un tifoso incallito, che abita in piena Andalusia. Valverde del Camino, in provincia di Huelva, un paesino di quelli piccoli dove è impossibile non conoscersi. Siviglia o Betis, questa la rivalità che infiamma l’intera regione. Il buon Augustin ha scelto di dedicare tutta la sua passione alla maglia biancoverde e, da ieri, potrà ufficialmente dire di aver fatto la scelta giusta. La Liga, infatti, è tornata a giocare dopo la pausa natalizia e Augustin ha potuto esultare ben due volte. La prima la scorsa settimana, quando la sua squadra ha strapazzato i ragazzi di Montella espugnando il Ramon Sanchez Pizjuan con un netto 5 a 3. Poi la vittoria di ieri contro un Leganes mai domo, che si è dovuto arrendere per 3 a 2 al termine di un match ricco di colpi di scena. 90’ da cardiopalma per qualunque tifoso. Direttamente da infarto per Augustin. Il motivo? Beh, questo ragazzo con il biancoverde nel sangue ha vissuto un fine settimana da Dio, di quelli che non si possono dimenticare. 50 centesimi, questa la somma irrisoria che ha deciso di puntare su una sorta di totocalcio. Quattordici le quote giocate, una schedina interminabile, pochissime possibilità di poterle indovinare tutte. 1, X o 2, nessuna via di mezzo, ma un pronostico secco per ciascun match. Una vincita possibile di 9773,10 euro. All’inizio l’affronti con il sorriso tipico di chi dice: “Quanto è bello sognare”. Poi azzecchi i primi risultati, ma rimane pur sempre una favola dal lieto fine impossibile. Augustin ha rischiato un mancamento improvviso quando ha visto che 13 dei 14 risultati giocati erano dalla sua parte. Manca solo una partita e sapete quale? Betis-Leganes ovviamente, lo scherzo del destino più bello e affascinante. Il calcio d’inizio è alle 21, l’agenzia lo contatta e gli offre una specie di accordo: 4107 euro subito, senza aspettare il posticipo. Lui ringrazia ma rifiuta, talmente è forte la fede in Joaquin e compagni. Sembra aver preso la scelta giusta, perché il suo Betis si porta sul 2 a 0 già dopo 40 minuti grazie ai gol di Tello e proprio del capitano biancoverde, ex Fiorentina. Poi però il sogno rischia di trasformarsi un incubo, perché il Leganes pareggia e rimonta. 2 a 2, con il rumore dei soldi che assume le sembianze di un triste miraggio. Poi, a sette minuti dalla fine ecco il fallo di mano di Amrabat. Rigore e rete di Ruben Castro. Finisce così, con l'urlo liberatorio di Augustin. Lui, il tifoso modello, con due grandi amori (e ora anche con diversi soldini): L'Andalusia e il suo Betis.
Data: 16/01/2018 -