Due gol segnati e tre punti portati a casa. Tradotto: biglietto per la prossima Coppa d'Africa definitivamente strappato e Libia ko. Il Sudafrica esce sorridente dall'ultima gara di qualificazione al prossimo torneo, forte della confermata partecipazione alla Coppa che prenderà inizio in Egitto il prossimo 21 giugno. Il Sudafrica ci sarà, tutto è andato secondo i piani. O meglio: quasi tutto...
Proprio in occasione del match contro la Libia, infatti, la squadra "ospite" - si giocava in Tunisia, campo neutro - dei sudafricani si è resa protagonista di un goffo incidente. Al fine di riprodurre il proprio inno nazionale, infatti, i calciatori del Sudafrica si sono affidati ad uno smartphone che, collegato all'impianto audio dello stadio, avrebbe dovuto riprodurre la versione originale dello stesso inno, cantato dai calciatori.
Fin qui, nessun problema. L'inno comincia, i calciatori si apprestano a cantare. Ed è qui che arriva... una notifica. Poi un'altra, poi addirittura una chiamata, proprio su quel cellulare connesso con l'impianto audio di tutto lo stadio. Inno interrotto e calciatori visibilmente imbarazzati, tutto a causa del malcapitato che desiderava chattare con il proprietario del telefono. Fortuna che, alla fine, sono arrivati i 3 punti e la qualificazione alla prossima Coppa. I sudafricani, conquistati i 3 punti, avranno chiuso un occhio sull'accaduto...
