Leicester, Ranieri: "Cosa faccio dopo il 2020? Magari continuo, allena...
Close menu
Chiudi
Logo gdm
Logo gdm
logo
Ciao! Disabilita l'adblock per poter navigare correttamente e seguire tutte le novità di Gianluca Di Marzio
logo
Chiudi

Data: 12/08/2016 -

Leicester, Ranieri: "Cosa faccio dopo il 2020? Magari continuo, allenare qui è calcisticamente divino"

profile picture
profile picture

La favola del Leicester si è conclusa lo scorso maggio? Chissà se la squadra di Ranieri riuscirà nell'impresa più difficile, ancora più grande di quella della passata stagione, confermarsi. Bisognerebbe allora prendere in mano penne e tastiere, per aggiungere qualche altro capitolo avvincente alla storia recente dei "Foxes".

"Io voglio continuare a costruire con questo club, per questo motivo ho firmato un contratto così lungo" - si legge nelle pagine del Corriere dello Sport - "Abbiamo messo da parte la Premier dell’anno scorso. Sappiamo di aver realizzato qualcosa di irripetibile, ora dobbiamo ripartire con la nostra umiltà, dobbiamo crescere. E poi questo contratto è anche il riconoscimento del lavoro che ho fatto l’anno scorso. L’obiettivo del Leicester, nella prossima Premier, è qualificarsi per una delle due coppe europee. Per fare un paragone con la Serie A, vorremmo diventare una squadra come la Fiorentina che negli ultimi quattro anni si è sempre qualificata all’Europa League, lottando anche per la Champions".

Obiettivo in Champions? "Arrivare agli ottavi sarebbe un capolavoro, ma andrebbe benissimo anche il terzo posto del girone per giocare poi in Europa League. In Premier giocheremo per difendere il titolo, ma sappiamo di non poter raggiungere i livelli dell’United, del City e del Chelsea. Le grandi non possono permettersi di vedere una piccola campione per due anni di seguito. Cosa farò dopo il 2020? Non metto limiti alla provvidenza. Magari continuo ad allenare, sempre qui a Leicester, nel paradiso del gioco del calcio. Ma mi vedo anche come uomo del club, come dirigente tecnico. Per ora non ci penso: allenare qui è calcisticamente divino".

Kanté ha scelto il Chelsea: "Abbiamo perso un giocatore importante, ma è stata una sua decisione. Kanté recuperava palla e faceva ripartire l’azione. Scherzando, ma non tanto, dicevo che con lui il Leicester giocava in 12, solo che l’arbitro prima di entrare in campo ne contava soltanto 11... Ora dovremo cambiare. Musa e Gray? Musa è velocissimo e deve inserirsi nel nostro tipo di gioco. Gray è un giovane molto interessante. Paredes e Gabigol? Ogni giorno ci danno un giocatore nuovo. E’ il mercato... Però Paredes è un giocatore che mi piace". Come Vardy... : "Farà tanti gol. Ma se ne facesse la stessa cifra della stagione scorsa saremmo più che contenti".

Mahrez, nonostante i corteggiamenti, è rimasto: "Ha una tecnica fantastica e per questo dovremo cercarlo ancora di più rispetto alla stagione scorsa. Lui e Vardy insieme sono una coppia straordinaria". Per il Manchester United una campagna acquisti sontuosa: "Da Ibrahimovic abbiamo già preso gol, contro di noi in Supercoppa ha fatto subito la differenza. In quella partita, però, il Leicester mi è piaciuto tanto. Ho visto lo stesso spirito dell’anno scorso. Il Manchester United ha preso i giocatori che sappiamo e Mourinho è partito col piede giusto. Anche il City ha comprato bene. I "citizens" erano già abituato al possesso palla con Pellegrini. Guardiola non partirà da zero".

Ranieri spende qualche parola anche sui connazionali Conte, Mazzarri e Guidolin: "Se i giocatori seguono Conte, può diventare la squadra da battere. Guidolin, invece, iniziando la stagione, avrà la possibilità di lavorare con i suoi metodi e per lo Swansea sarà un vantaggio. Mazzarri? Ha lo staff italiano e il club è italiano. Sarà interessante questo ampio confronto fra allenatori: quattro italiani in Premier porteranno qualcosa del nostro calcio e, al tempo stesso, prenderanno qualcosa. Sarà una crescita per tutti. Sorpresa? Sono molto curioso di vedere cosa riuscirà a fare il Leicester e credo che questa curiosità sia diffusa in tutto il mondo del calcio. Dopo l’impresa della stagione scorsa tutti aspettano di vederci all’opera. Ma se devo fare un altro nome, dico Liverpool. Può essere la stagione buona per Klopp".

Tags:



Newsletter

Collegati alla nostra newsletter per ricevere sempre tutte le ultime novità!