Il portiere più espulso della Bundesliga, Jens Lehmann, storico giocatore dell'Arsenal, è tornato a far parlare di sé. Il tedesco nel corso della sua carriera da calciatore si era già reso protagonista di alcune "follie", che facevano parte del suo grande temperamento. A cinquantaquattro anni, sfortunatamente, si è reso protagonista di un episodio spiacevole: come riporta Corriere della Sera, dovrà pagare una multa da 420 mila euro per aver impugnato e brandito una motosega durante una lite con un vicino di casa.
Lehmann litiga con un vicino e gli distrugge il garage con una motosega
Lehmann non ha chiaramente ferito nessuno, ma ha distrutto il garage del vicino di casa. La sanzione sarà "diluita" in 2mila euro al giorno da pagare finché non avrà saldato l'intero importo deciso dal tribunale di Starnberg. Come riporta il Corriere della Sera, la giudice che ha seguito il caso ed emesso la sentenza, Tanja Walter, ha spiegato che Lehmann "si è costantemente presentato come una vittima, quando vittima non è. È un aggressore". E in più ha aggiunto che l'ex portiere avrebbe provato a giustificarsi con "storie inaudite in sua difesa". La lite con il vicino sarebbe nata per alcuni lavori domestici che rendevano difficile l'accesso al garage ma, non essendo rimasta nei confini del diverbio, la questione è stata così risolta in tribunale.