É un Foggia double face quello che impatta 2-2 con la Paganese. Sotto 0-2 a fine primo tempo, 2-2 a fine partita, con il rammarico di non aver addirittura ribaltato una partita sulle ali dell'entusiasmo dopo il pari. Meriti di Gianluca Grassadonia e della sua Paganese, che ha giocato una partita disciplinata, senza rinunciare al gioco. Tutt'altro. Eppure le premesse non erano state esaltanti: Davide Borsellini in porta di anni 16, un infortunio di Tsouka nel riscaldamento ed un Foggia agguerrito con la formazione tipo. Poi, peró, la gara dice ben altro: doppio vantaggio, con tanto di rigore sbagliato nel mezzo dal rossonero Sarno. Una sentenza sulla partita, con la squadra che gongola a fine primo tempo. Urla di De Zerbi - giunte anche in tribuna stampa - gli innesti Vacca e Chiricó ed ecco che si vede il Foggia 2.0. Prima segna Iemmello - undicesimo gol in stagione - poi Chiricó firma il pari. Assalto finale rossonero ma la Paganese riesce a salvare il risultato I ragazzi di Grassadonia fanno, dunque, da spartiacque al campionato, avendo fermato in cinque giorni, prima la Casertana, poi il Foggia. I rossoneri, invece, frenano ancora. Un punto che lascia l'amaro in bocca, ma che, tutto sommato, puó anche andar bene, visto il doppio svantaggio iniziale.
Data: 16/01/2016 -