La cura Franceschini funziona: due vittorie su due in campionato da quando è in panchina l’ex centrocampista di Chievo e Samp. Dopo il 3-0 rifilato al Catanzaro il Martina fa il bis battendo 1-0 il Catania guidato dal neoallenatore Moriero. L’uomo copertina? Allan Baclet che decide il match grazie al gol siglato al 32°: un tiro violento che non lascia scampo all’incolpevole Liverani.
En plein Baclet: l’originario del Ghana ma di nazionalità francese sfiora prima il gol al quinto minuto del primo tempo con una girata al volo, poi sigla il gol della vittoria, il decimo in campionato. Baclet raggiunge Baclet perché così eguaglia il suo record di marcature stagionali ottenuto con la maglia dell’Arezzo nel 2008/09. Già, che stagione quella: mentre il Martina giocava nella Prima Categoria Pugliese, il Catania era in serie A arrivando a giocarsi gli ottavi di finale di Coppa Italia. Baclet nel segno del dieci, anche se lui numero dieci non è. Dieci, come i punti di penalizzazione del Catania che al momento la costringerebbero a disputare i playout.
La squadra rossazzurra va vicino al gol del pareggio in varie occasioni ma Calderini e Calil prima, Falcone poi, non centrano il bersaglio e la prima di Moriero si conclude con una sconfitta. Il triplice fischio finale fa esultare di gioia i tifosi biancazzurri caricati dalla voce di Giuseppe Germano. Chi? Lo speaker del Martina Franca che celebra così la vittoria dei suoi beniamini: “Non è clamoroso al Cibali, clamoroso al Tursi”.
Eligio Galeone