Quattro gol e tanto spettacolo: questo è quanto offerto dalla gara andata di scena allo stadio Zaccheria tra Foggia e Matera. Il Big match della giornata scatta davanti a una cornice di "soltanto" 13mila spettatori, che si esaltano dopo il primo tempo dei ragazzi di De Zerbi, che colorano di rossonero i primi quarantacinque minuti. Il Foggia si porta in vantaggio grazie a due belle azioni palla a terra finalizzate dai due Pietro, Arcidiacono prima - esordio con gol allo Zaccheria - e Iemmello poi, tornato titolare e salito subito a quota 12 in vetta alla classifica marcatori del torneo. Poi, però, le luci sul tiki taka di De Zerbi si affievoliscono, e, prima dello scadere della prima metà,
Infantino accorcia le distanze per gli ospiti da pochi passi. Nella ripresa, pronti-via e il Matera trova subito il pari con capitan Iannini, bravo a coordinarsi e a battere Narciso in girata. Rete che incoraggia gli ospiti e stordisce i padroni di casa, incapaci di reagire alla rimonta bianco-blu, e che rischiano anzi di subire il clamoroso ribaltone. Il Matera di Padalino - foggiano di nascita - ferma la cavalcata dei rossoneri, giunti al quarto pari interno consecutivo. Finale nervoso con tanto di rissa, ma alla fine esulta la squadra biancoblu, che va a festeggiare sotto la propria curva davanti a 50 tifosi. Si spengono le luci sullo Zaccheria, per il Foggia un blackout che costa il sorpasso del Benevento, vincente in casa con il Melfi.
Francesco Beccia