“Guardando la classifica pensare alla salvezza è un po’ da pazzi, ma non ci arrendiamo”. L’esordio di Di Biagio sulla panchina della Spal non è stato bagnato da una vittoria, ma contro il Lecce si è vista una reazione, almeno sul piano del gioco: “Non abbiamo messo solo voglia creando qualche occasione, meritavamo qualcosa in più - ha dichiarato Di Biagio dopo la sconfitta ai microfoni di Sky Sport - Sapevamo di dover venire qui per fare punti a casa della situazione un po' disperata. Dovrò insistere su quello che ho spiegato alla squadra in settimana, ma chi ha visto la partita si rende conto che la Spal meritava qualcosa in più”.
Una situazione di classifica difficilissima che non impedisce a Di Biagio di crederci ancora: “Non dobbiamo abbassare la guardia, la situazione è difficilissima ma non ci arrendiamo. Valdifiori? Non giocava da tanto e lo ha fatto bene. La squadra deve capire come giocare meglio negli ultimi 30 metri. Venire qui e giocare contro una squadra in forma e fare la gara é importante anche se non siamo soddisfatti del risultato. Alternative a Petagna? Gli attaccanti togliendo Floccari non ne abbiamo. Dovrò essere bravo io a supportare Petagna con tanti centrocampisti in grado di andare in zona gol”.
Niente calcoli, solo voglia di trovare punti pesanti: “Tabella? Non dobbiamo fare calcoli, dobbiamo iniziare a fare punti. Oggi parlare di salvezza è un po' da pazzi ma non molliamo. Rispetto alle quattro squadre in lotta non è inferiore”.
Liverani: “Sono convinto della salvezza”
Per un allenatore che si rammarica ce n’è uno che sorride. Fabio Liverani è raggiante: il suo Lecce ha vinto e lo ha fatto per la terza volta consecutiva eguagliando il record di Delio Rossi: “A volte c'è fretta, si vorrebbe tutto e fretta, questo è un percorso che richiede tempo. 18 mesi fa questa squadra era in C. Per le certezze bisogna aspettare, è normale”.
Liverani crede nella salvezza, e i risultati continuando a dargli ragione. “Non pensavamo assolutamente di vincere in modo facile con la Spal, che è una squadra di tutto rispetto. Sono convinto di poterci salvare, perché so delle qualità della squadra che è stata migliorata a gennaio. Quota salvezza? Credo 38. Mi fa piacere per i ragazzi che hanno raggiunto il traguardo importante delle tre vittorie consecutive”, ha concluso l’allenatore del Lecce.