Un gruppo di tifosi del Pescara, nel tardo pomeriggio, ha subito un agguato organizzato da un gruppo di violenti sulla superstrada Lecce-Brindisi all’altezza dell’uscita per Torchiarolo-San Pietro Vernotico.
Le auto e il pullman dei tifosi, in colonna e scortati da due mezzi della polizia, sono stati assaliti da un gruppo di individui mascherati, che hanno lanciato fumogeni e bombe carta contro i mezzi dei pescaresi, sfondando addirittura i finestrini con alcune pietre. Successivamente, i tifosi del Pescara sono stati aggrediti con mazze e altri oggetti contundenti.
In quattro sono rimasti feriti e trasportati in ospedale, gli altri - circa 150 - hanno raggiunto lo stadio durante l’intervallo tra il primo e il secondo tempo.
Tra i feriti, due sono stati trasportati sul momento presso l’ospedale di San Pietro Vernotico, gli altri - più gravi - sono ricoverati presso il Vito Fazzi di Lecce. Uno di questi si trova in codice rosso. È stato colpito da una pietra e ha riportato un trauma cranico. L’altro, non coinvolto nell’aggressione, è stato investito durante le concitate fasi dell’aggressione.
00:30 - I quattro tifosi feriti sono stati dimessi. Il ragazzo che si trovava in codice rosso ha riportato sette punti di sutura alla testa. Nella notte torneranno in Abruzzo con un pullman messo a disposizione dal Lecce.