Un punto ciascuno... non fa male a nessuno. Finisce 1-1 la partita al Via del Mare tra Lecce e Catania, con i giallorossi che restano in vetta al girone C di Serie C mantenendo invariato il vantaggio sui rossazzurri, ancora a -4 dal primo posto. La gara si apre con numerose iniziative offensive da parte degli ospiti, che dominano nei primi 45’ e trovano il vantaggio con Lodi. L’ex regista dell’Udinese, oggi capitano a causa dell’assenza di Biagianti, si è dimostrato freddissimo nel trasformare il calcio di rigore concesso al 19’, in seguito ad uno scontro in area tra Mazzarani e Di Matteo. Nel secondo tempo, invece, il pallino del gioco passa in mano ai ragazzi di Liverani, “rigenerati” dall’ingresso in campo di Tsonev e Di Piazza. Proprio il numero 9 giallorosso, cresciuto nel settore giovanile del Catania, trova la via del gol dopo appena otto minuti dal suo ingresso in campo quando, imbucato da Mancosu, ha trafitto Pisseri con un mancino ad incrociare. Davanti a quasi 17mila spettatori, le formazioni di Liverani e Lucarelli si sono equivalse, mancando una vittoria che, per entrambe le squadre, sarebbe potuta risultare fondamentale. “Siamo riusciti a recuperare la partita creando diverse occasioni per poterla vincere - ha commentato il centrocampista del Lecce Arrigoni -. Il pareggio è un risultato giusto e che ci va bene, considerando che eravamo andati sotto nel primo tempo. Bisogna tenere conto che mancano altre 15 partite da qui alla fine del campionato, qualsiasi esito non sarebbe risultato determinante per la classifica che vedremo a fine stagione”.
“Campionato chiuso? Non credo, anche il Trapani - che oggi ha perso - è ancora in corsa per la promozione diretta - commenta Armellino -. Peccato, avremmo potuto portarci a +7 dal Catania e +11 sul Trapani”. I rossazzurri, invece, tornano a casa con un po’ di rammarico. “Abbiamo cercato di fare il nostro gioco contro un’ottima squadra che, non a caso, è avanti a noi in classifica. Rammarico? Un pizzico c’è. Avremmo potuto chiuderla in diverse occasioni quando eravamo sull’1-0, ma avevamo davanti un ottimo Lecce che siamo stati bravi a limitare nelle ripartenze per vie centrali. Accettiamo quindi il verdetto del campo, da qui alla fine del campionato è ancora lunga. Di certo, se il Lecce continuerà su questi livelli meriterà di vincere il campionato”.
“Quando sei in vantaggio a Lecce e hai la possibilità di portarti a -1 dal primo posto, non ti puoi dire soddisfatti una volta che ti lasci scappare questa occasione - commenta Aya -. Vincendo oggi, avremmo giocato con più tranquillità il resto del campionato. Ora non ci potremo permettere passi falsi”
