Intervenuto nel corso di un programma uruguaiano, Matias Vecino ha parlato dell'ultima sessione di mercato: il centrocampista è stato vicino a lasciare la Lazio.
Lazio, le parole di Vecino
Vecino ha raccontato di essere stato vicino all'addio alla Lazio: "Ero con mia moglie a preparare il primo giorno di scuola dei bambini, mi hanno chiamato perché il Galatasaray voleva comprarmi. Come sempre accade quando arriva un'offerta importante a livello sportivo ed economico, se ne discute. La prima cosa che ho fatto è stata parlare con Sarri e lui mi ha detto che non c'erano possibilità, perché voleva che restassi. Da quel momento in poi non ho avuto altro da fare. D'altronde sto bene qui, in un grande club e con competizioni importanti da giocare".
Su Sarri ha aggiunto: "Abbiamo fatto un ottimo anno all'Empoli. Tatticamente mi ha migliorato molto. Con lui ho sempre giocato da 8, mentre l'anno dopo con Sousa alla Fiorentina ho fatto il mediano, una posizione che non mi entusiasmava, ma che mi ha permesso di arrivare in Nazionale".
Chiosa finale con la Nazionale uruguaiana. allenata da Bielsa: "L'ho incontrato a luglio, quando ero in vacanza in Uruguay, e poi abbiamo fatto delle chiamate su Zoom. Ha trasmesso la sua idea di gioco e quella che aveva di me all'interno di una possibile squadra. Ti apre la mente in molte situazioni che non si vedono così chiaramente, ha la lucidità per analizzarle molto bene. È stato bello e i colloqui sono stati molto positivi".