Vittoria nel derby per Simone Inzaghi. Nel Lazio-Roma di Coppa Italia - andata della semifinale - i biancocelesti hanno vinto 2-0 contro i giallorossi e al termine del match ha parlato un Inzaghi soddisfatto ma che pensa già anche al prossimo impegno di Serie A (in trasferta contro il Bologna): "Dobbiamo mettercela alle spalle questa vittoria adesso e pensare al campionato che ci aspetta. Avevo qualche giocatore che aveva giocato poco ma ero sicuro che nell'ultimo periodo Lukaku o Bastos potevano comunque dare tanto e l'hanno dimostrato - ha dichiarato ai microfoni di RaiSport -. Si allenano nel migliore dei modi. Ho detto ai miei che non avremmo dovuto sbagliare l'approccio. Battere Genoa e Inter non è stata una passeggiata, nessuno ci ha regalato questa semifinale. Ora aspettiamo il ritorno del 5 aprile".
Spazio poi a qualche considerazione su Lukaku: "E' arrivato quest'anno, lavora bene, si è posto bene. Ha avuto un infortunio, davanti a lui ha giocatori d'esperienza come Radu e Lulic ma è molto disponibile e sa farsi voler bene. Appena ho avuto la possibilità l'ho inserito e anche quando l'ho impiegato in campionato non mi aveva deluso. Spalletti? C'è un buonissimo rapporto con lui, c'è stima reciproca. A fine gara ho fatto i complimenti ai miei ragazzi, ho chiamato la mia compagna Gaia e i miei genitori. Prima gli affetti, poi avrò modo di parlare anche con Lotito. Ho anche un grandissimo staff che lavora con me, lavorano tutti i giorni insieme a me. Tutti insieme ci siamo trovati domenica per preparare questa gara. Ce la godiamo, ma sappiamo che il 5 aprile dovremo lottare. Ululati razzisti verso Rudiger? Non li ho sentiti, ma dico che sono sbagliati nonostante i precedenti con Rudiger. Ma ringrazio i ragazzi della curva perché sono stati straordinari. Ho visto una curva dei miei tempi, dove non si vedeva un seggiolino libero e il loro appoggio è stato molto importante per noi".
"Quest'estate c'era scetticismo, dovevo ereditare una squadra, ma nelle ultime sette partite c'erano dei dubbi nei miei confronti. Però dentro di me non c'è mai stato un momento in cui sono stato titubante perché sapevo a cosa andavo incontro - ha proseguito ancora Inzaghi, ma in conferenza stampa -. Ora stiamo facendo cose straordinarie. Biglia? E' il miglior play d'Europa. Ma bisogna dire questo: ho vinto un derby con Murgia, Crecco, Strakosha, e avrei inserito anche Lombardi. Li ho visti crescere questi ragazzi. E mi hanno permesso di vincere un derby".
