3 gol al Palermo, altri 2 all'Empoli. Che inizio per Simone Inzaghi, da sogno. Non poteva chiedere di meglio dai suoi ragazzi. Ora, però, l'esame Juventus a Torino, contro i primi della classe. Gara difficile, Simoncino lo sa bene. Mai dire mai però, perché la rincorsa all'Europa è ancora viva. Allo Stadium si va senza paura: "Soliti imprevisti, abbiamo Candreva, Bisevac e Matri che non partiranno. Hanno avuto dei problemi. Speriamo di recuperare Antonio per la Samp, gli altri ne avranno per un altro po'. Poi Klose, anche lui preoccupa un po'. E' convocato, speriamo di portarlo almeno in panchina".
Tanti infortuni per la Lazio: "E' un dato di fatto, prendiamone atto. Abbiamo giocato tante partite, impegni così ravvicinati provocano problemi. A Torino andremo per fare la nostra partita, non cambierà il nostro atteggiamento. Incontriamo una squadra forte, sappiamo che dobbiamo fare qualcosa di incredibile. Questa squadra ha già dimostrato di poterlo fare".
Cosa ho portato in più? "Ho trovato una squadra che aveva tanta voglia di fare. Non abbiamo avuto il tempo delle altre volte per preparare la gara con la Juve. Mi sarebbe piaciuto prepararla con una settimana di tempo, ma è così anche per le altre squadre. Dobbbiamo essere veloci, cercare di riuscire a verticalizzare subito. Cercheremo di farlo, faremo la nostra partita. Per battere una squadre così ci vorrà una grande Lazio. Unico neo? Concretizziamo poco, ne abbiamo segnati 5 ma ne avremmo potuti segnare di più. Dobbiamo continuare così, il calendario non ci aiuta ma diamo il massimo!".
Felipe e Djordjevic: "Filip è entrato benissimo entrambe le volte, mentre Anderson con l'Empoli avrebbe potuto darci di più. In campo ho tante alternative oltre Onazi, ci sono Milinkovic, Cataldi, Morrison che sta recuperando. Palombi e Rossi verranno con noi, sono due della Primavera, verranno con noi in uno stadio così importante, sono contento per loro. Ricordo con piacere la gara con la Juve. Partimmo da -9, vincemmo 1-0 con gol di Simeone. Bellissimo ricordo, Ferrara venne espulso a causa mia. Sarà una grande emozione andarci da allenatore, anche se all'epoca c'era un altro stadio.
Discorso Europa? Sapevamo fosse complicato, il calendario non ci aiuta. Morrison? Si sta allenando bene, in mezzo c'è abbondanza. Dopo Torino rientrerà Mauri. In difesa e in attacco c'è qualche problema".