A poche ore da una gara che potrebbe essere decisiva per la corsa Champions League, ha parlato Simone Inzaghi. L'allenatore della Lazio, ha rilasciato alcune dichiarazioni in conferenza stampa parlando innanzitutto dell'avversario che domani i biancocelesti si troveranno di fronte, il Crotone: "Non pensiamo all'Inter, prima della sfida con i neroazzurri abbiamo prima il Crotone, contro i calabresi sarà una partita molto difficile. Giocheremo in uno stadio pieno, entrambe le squadre hanno molte motivazioni, noi avremmo al nostro fianco i nostri tifosi che ci seguiranno. Quest'anno abbiamo fatto qualcosa di straordinario, domani sarà la cinquantaquattresima partita della stagione, abbiamo battuto molti record e lottato con squadre costruite con altri budget. Grazie all'entusiasmo e alla forza di questo gruppo ce la giocheremo fino in fondo".
Inzaghi ha inoltre approfondito il discorso riguardante De Vrij, prossimo a lasciare la Lazio, e ha risposto ad alcune domande sulla squadra che scenderà in campo domani allo Scida: "So che persona è De Vrij e sono tranquillissimo, onorerà la maglia e la società, va via? Si sa già da tempo, credo sia stata sbagliata la tempistica, ma per me non è un problema: dobbiamo solamente pensare a fare bene domani. Gli altri giocatori? Radu sta bene e domani valuteremo se partirà dall’inizio. Lukaku invece non partirà, come Immobile, Parolo, Luis Alberto e Jordao che ha giocato con la Primavera. Il rigorista? Vedremo, ho diversi che possono calciare, come Lulic, Anderson, Nani e gli stessi Leiva e Milinkovic, anche se hanno sbagliato col Milan. Di Gennaro sta bene, vediamo come si mette la partita, se dovesse uscire Leiva allora potrò far entrare lui".
Infine sull'Inter: "Sicuramente il Sassuolo non andrà a San Siro a farsi umiliare, ora pensiamo al Crotone, poi ci sarà l'Inter, gara da preparare benissimo con le dovute accortezze, non sarà semplice"
