Quarto posto, sedici punti in classifica, ma soprattutto Supercoppa Italiana vinta per la Lazio, proprio contro la Juve. Simone Inzaghi alla vigilia del big-match di domani è intervenuto in conferenza stampa per presentare la sfida contro i bianconeri: “Abbiamo avuto questa sosta e abbiamo cercato di lavorare, dato che nell’ultimo periodo abbiamo avuto tante partite e non ci siamo allenati molto. Abbiamo fatto il possibile per recuperare più giocatori, avremo Bastos, vedremo se giocherà dall’inizio. Per uscire indenni dallo Stadium dovremo avere umiltà, ma allo stesso tempo furore agonistico. Sappiamo cosa troveremo, ci sarà una Juve arrabbiata per il pareggio con l'Atalanta e la sconfitta in Supercoppa. I ragazzi lo sanno che troveremo uno stadio caldo e loro sono quasi imbattibili in casa, ma cercheremo di fare la nostra gara. Aldilà del modulo siamo pronti e sappiamo cosa dobbiamo fare in campo, poi la differenza la farà l’approccio e l’intensità che metteremo nel match”.
La Lazio non riesce a vincere a Torino da 15 anni: "Le ultime volte non abbiamo fatto bene, probabilmente perché in Europa e in Italia loro sono di un altro livello. Sappiamo a cosa andremo incontro, dovremo fare la gara perfetta sperando che loro non siano al top. La Juve si è dimostrata una società di un altro livello, ma mi auguro che la Lazio dimostri di potersela giocare alla pari. Marusic e Patric Avevano qualche problemino, stamattina stavano molto meglio. Lukaku anche ha un problema più serio rispetto a Marusic, domani non ci sarà ma speriamo di recuperarlo tra giovedì e domenica".
Il punto poi sugli infortunati: "Stiamo procedendo secondo i tempi. Sapevamo che Wallace avendo un problema al polpaccio e poteva non esser pronto alla ripresa. Dovremo fare attenzione, dovremo avere cautela. Lui per noi è importantissimo, freme per giocare, gli ho parlato e gli ho detto che deve stare sereno. Se ci vorranno 10 giorni in più non farà niente, ma con il polpaccio non si scherza. Nani? E’ cresciuto molto, fortunatamente non è andato in Nazionale, c'era la probabilità che partisse. Ha lavorato molto, cresce di settimana in settimana. Sicuramente tra domani e giovedì verrà impiegato perché come gli altri se lo sta meritando. Adesso penso che sia pronto, mi ha dimostrato di essere al 100%".
Divario con la Juventus che sembra essersi ridotto dopo la Supercoppa: “Dipende sempre da noi, il divario c’è e ci sarà sempre. Loro sono costruiti per vincere. Il 13 agosto abbiamo fatto una partita di un’intensità unica e siamo stati bravissimi in tutto. Abbiamo meritato di vincere, ma in partite singole tutto può capitare. Domani ognuno dovrà dare il 110% per limitare la Juve".
Infine sulle voci di un suo possibile approdo alla Juventus: “Fanno piacere gli apprezzamenti, ma la Juve ha Allegri che penso sia uno dei migliori in Europa e lo stimo molto"
