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Data: 09/04/2016 -

Lazio, inizia l'era Inzaghi: "Orgoglioso di essere qui, voglio essere il futuro del club. Ora 7 partite, altrettante finali"

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Ritiro finito, la Lazio riparte. Inizia l'era Inzaghi, alla prima conferenza stampa da allenatore dei biancocelesti. Dieci stagioni da calciatore, miglior bomber nelle coppe europee e quel poker al Marsiglia da "raccontare a tutti". Oggi, però, un inizio in panchina. Da Norcia a Palermo, Inzaghino si gioca il futuro in queste ultime 7 partite: "Settimana speciale, quando ho comiciato era il mio obiettivo. Dopo 6 anni di lavoro coi ragazzi ce l'ho fatta, sono molto orgoglioso e non vedo l'ora di cominciare".

E ancora: "Le caratteristiche della mia Lazio? Dobbiamo fare queste 7 partite alla grande, i ragazzi lo sanno. Ho trovato grande disponibilità, cercheremo di fare queste gare nel modo migliore. Possiamo fare molto bene. Voglio essere il futuro della Lazio, poi il campo parlerà per me. Ho trovato un gruppo che viene da un brutto periodo, so cosa vuol dire perdere il derby. Bisogna avere la forza di ripartire. Sensazioni buone, abbiamo voglia di tornare a vincere e far vedere una squadra. Qui ho vinto uno Scudetto, poi l'anno successivo Eriksson venne esonerato. Ci sono questi periodi, l'anno scorso la Lazio ha messo sotto tutte le altre squadre tranne la Juve. Tanta qualità, di sicuro. Ho trovato grande disponibilità, con alcuni avevo anche giocato (Mauri e Radu ndr). Non li ho trovati su di morale, certo. Ora ripartiamo". 

Continua Inzaghi: "Vorrei vedere stadi senza barriere, mi piacerebbe che fosse come in Inghilterra. Il futuro? Giochiamo 7 partite come se fossero 7 finali. Modelli? Ho avuto Novellino, arrivammo quinti con la Samp. Cito Beppe Materazzi se devo dirne uno, il primo allenatore che ho avuto a Piacenza. Ebbe il coraggio di lanciarmi, ero giovane. Anche Mancini, Simeone, Delio Rossi. Il modulo? Quasi sempre giocato col 4-3-3. Ripartiremo da lì. I titolari? Chi dimostra di poter giocare giocherà. Basta? Non è stato convocato, ha lavorato bene ma non benissimo. Milinkovic invece può giocare. Qualche problema con Lulic ma vedremo domani. Mauricio può giocare terzino, anche Patric può giocare  a sinistra. Inoltre c'è Germoni che con me ha fatto benissimo, vediamo. Mercato? Non mi interessa per ora. Devo tirar fuori il massimo da questa squadra, ha tanta qualità. Pioli? L'ho chiamato, è una grandissima persona. Mi sembrava giusto sentirlo prima di tutti. Consigli? Tengo per noi quello che ci siamo detti, è stato un colloquio che ci siamo detti. Pippo? E' stato il primo a farmi l'in bocca al lupo. Centravanti? Gioca chi mi dimostra che sta bene. 

Ha preso la parola anche il ds Igli Tare: “Veniamo da una settimana difficile, non lo nascondo. Si è detto e si è parlato troppo. Ringrazio Pioli e il suo staff per il lavoro svolto. Scelta giovane, coraggiosa e ambiziosa quella di Inzaghi. E’ un ragazzo che conoscete tutti, rappresenta lo spirito laziale. Incarna lo spirito della Lazio. Nel settore giovanile ha avuto ottimi risultati. Gli facciamo un grande in bocca al lupo per il futuro.



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