Primi giorni di mercato, la Lazio piazza il primo acquisto: si tratta di Milan Bisevac, ex centrale difensivo del Lione. Classe '83, qualche problema fisico e tanta voglia di riscatto. Un paio di giorni fa l'arrivo in Italia e le visite mediche, poi la firma sul contratto. Oggi, infine, la presentazione ufficiale in conferenza stampa. Prima però, le parole del ds Tare: "Presentiamo il nostro nuovo acquisto, lo conoscevo da anni. Quando seguivo il calcio francese saltò agli occhi il suo modo di giocare. Ha caratteristiche molto utili per il nostro gioco. Ad inizio stagione, con l'infortunio di de Vrij, sono cambiate tante cose nel nostro reparto. Gentiletti non ha recuperato benissimo, si è palesata la necessità di intervenire sul mercato prendendo un giocatore che fin da subito può essere un valore aggiunto a questa squadra. Soprattutto per l'esperienza che può portare a livello internazionale. E' soprannominato il "Guerriero" come Lorik Cana. E' il giocatore di cui avevamo bisogno."
Ora Bisevac, al via la presentazione. Parlata francese, qualche parola d'italiano e via, nuova avventura per l'ex Lione: "Felice di essere qui, grande squadra e molti tifosi. Ho visto la partita col Carpi, è un campionato che mi piace molto. Ci sono grandi differenze tra il campionato francese e quello italiano, è basato sulla tattica e sugli aspetti difensivi".
Maglia numero 13 per lui, quella che fu di Nesta. Bisevac spiega la scelta: "Ieri, quando ho scelto il numero, ho guardato quelli rimasti. Volevo il 5 o il 6, erano già occupati, per cui ho optato per il 13. Molto contento di essere in una grande società, è da un po' di tempo che guardavo le partite della Lazio. Fisicamente sto bene, ma ho perso un po' di energie mentali a causa del trasferimento. Non vedevo l'ora di iniziare questa avventura".
Continua Bisevac: "Il fatto di aver già giocato con Milinkovic, Basta o Djordjevic ha aiutato molto. Ho avuto modo di parlare con loro, soprattutto con Filip. Mi hanno confermato che si trattava di un grande club, in un bel campionato. Lione? 3/4 mesi fa mi hanno proposto il rinnovo, ma ho preferito declinare. Volevo una nuova sfida dopo 10 anni in Francia. Ho fatto bene a scegliere la Lazio. Sono appena arrivato, voglio concentrarmi sul mio gioco.
Un commento sulla stracittadina, infine: "La rivalità con la Roma? Conosco il derby, la sua importanza. So quanto è importante per i tifosi, in carriera ne ho giocati e vinti tanti. Spero di proseguire così. Mi piace questa tensione prima di partite così importanti. Il campionato italiano è basato sull'aspetto difensivo, anche la nazionale. Sono pronto per questa sfida. Mi son sempre piaciuti Nesta e Maldini. Sono uno che lotta, che odia la sconfitta, che non molla mai fino all'ultimo secondo. Darò sempre il 100% quando indosserò questa maglia."
