Dopo 8 partite di digiuno, Lautaro Martinez è tornato a segnare in campionato. L'argentino ha realizzato una tripletta contro la Salernitana nell'anticipo della 28esima giornata di Serie A.
Lautaro si è presentato ai microfoni di Sky Sport con il pallone fra le braccia, e un sorriso di soddisfazione sul volto: "La vittoria ci mancava, e serviva che la squadra facesse gol", esordisce l'argentino.
"Sono sceso in campo con rabbia"
"Oggi di gol ne abbiamo fatti 5, e siamo molto contenti. A livello personale, ho vissuto un momento difficile: un attaccante vive per il gol, come ripeto sempre. Magari sbagli quelli più facili, e poi la metti sotto l'incrocio. Stasera ho avuto la fortuna di metterne in gol 3, sono sceso in campo con rabbia", commenta Lautaro.
"Avevamo perso cattiveria e personalità"
Che poi torna sul momento attuale, suo e della squadra: "Adesso si avvicina una partita importante per noi, oggi dovevamo dimostrare tante cose. Abbiamo perso un po' di cattiveria e di personalità, oggi l'abbiamo recuperata contro una squadra che ti viene addosso; ed è incredibile il fatto che in questo periodo o non segno o ne faccio 3. Nelle ultime settimane ho parlato tanto con la mia famiglia in Argentina e i miei amici, anche con mia moglie a letto, perché ero triste. Voglio dedicare il gol a mia figlia, che ha da poco compiuto un anno. Nell'abbraccio con Inzaghi c'era la fiducia: lui lotta sempre con noi. A Liverpool andiamo a cercare di andare avanti, che è il nostro sogno".