Uno para, anche l'impossibile. Para quando serve, anche all'87esimo quando la sua squadra è sotto assedio. Para quando l'Atleti è nel suo peggior momento: rigore di Muller smanacciato con l'esperienza del veterano. Eppure Oblak - il portiere più costoso della Liga con i suoi 16 milioni - ha solo 23 anni. Fenomeno. L'altro segna. Entra e segna decisivo, come in campionato contro il Rayo nel weekend. Tocca un pallone e la butta dentro al primo tiro all'Allianz, freddo come un ghiacciolo davanti a Neuer. Griezmann uguale gol. Uguale adrenalina: un piccolo diavolo da 31 gol stagionali con l'Atletico. Quello di questa sera vitale come non mai, perché vale una finale di Champions. Milano.
Scaramanzia, corni e toccatine. Sudori freddissimi per il Cholo Simeone: il Bayern Monaco ha dominato in lungo e in largo, possesso e tiri a raffica per una partita intera. Pure due gol con una punizione di Xabi e la testata di Lewa: 2-1 tedesco. Sarà il finale di un match dalle mille emozioni. Pure un rigore (il secondo della partita!) da Torres, sul finale. Ma alla fine esulta lui, quell'allenatore argentino che ha trasformato la squadra del pueblo in un top team europeo. I pugni al cielo sono i suoi, del Cholo: abbracci dal sapore bellissimo, da finale di Champions.