Frank Lampard torna al Chelsea: l'allenatore inglese sarà il traghettatore fino al termine della stagione. L'ex bandiera e capitano del club ha già guidato i Blues dal 2019 al 2021 e la sua prima avventura si è conclusa con un esonero. Dopo la parentesi Bruno Saltor - in panchina contro il Liverpool - Todd Boehly ha scelto di ripartire dal classe 1978. Franck Lampard si è presentato in conferenza stampa.
Chelsea, la conferenza stampa di presentazione di Lampard
Sulla decisione di tornare al Chelsea, Lampard non ha avuto dubbi: "È stata una decisione semplice per me, questo è il mio club. Sono anche una persona molto pratica, quando mi è stato chiesto di tornare ho avuto la convinzione di poter aiutare fino alla fine della stagione. Sono grato dell'opportunità, conosco bene la squadra e i tifosi. Ho visto la partita martedì, c'è tanto talento in questa squadra. Farò del mio meglio".
Lampard ha anche parlato della situazione di Mason Mount, uno dei suoi pupilli ma che in questa stagione sta faticando: "Devo capire come sta, ma so cosa Mason mi può dare e voglio solo che performi in campo. Non vedo l'ora di parlargli".
Il nuovo allenatore del Chelsea ha chiarito quali sono gli obiettivi della squadra in questa parte finale di stagione: "Voglio installare la più alta fiducia all'interno del gruppo e vincere più partite possibili. Ci aspettano tante sfide ma dobbiamo credere nei giocatori. Già oggi glielo dirò".
Sul percorso in Champions League: "Certamente è una possibilità visto che abbiamo due partite in arrivo contro il Real Madrid. Loro sono una squadra fantastica e io non impazzirò: non voglio pensare alla finale ma ci concentreremo di partita in partita".
Lampard, poi, ha rivelato le 48 ore prima della sua ufficialità: "Non pensavo che sarei mai stato seduto su questa sedia a parlare con voi. Non immaginavo di ritornare a essere l'allenatore del Chelsea ma poi ho parlato nelle ultime 24-48 ore con Paul e Laurence. Allenare qui non è semplice, ma ora voglio fare il meglio che posso".