Dove ci eravamo lasciati? L'Amburgo non smette di stupire, in negativo. Ieri sera la squadra tedesca ha giocato la sua prima partita nella storia in seconda divisione, dopo la storica (e prima) retrocessione della scorsa stagione. Uno stadio pieno, oltre 50mila presenti. Il Volksparkstadion era pronto a trascinare i ragazzi di Titz, ma è arrivata l'ennesima delusione.
Tre a zero in casa, contro il Kiel. Una partita con un risultato totalmente inaspettato. Perchè l'Amburgo nel finale di stagione aveva mostrato significativi passi in avanti, sopratutto dal punto di vista del gioco. Anche per questo la dirigenza aveva deciso di confermare l'allenatore Titz, arrivato a marzo nel pieno del caos.
L'Amburgo resiste un tempo, poi però al 56esimo arriva il vantaggio del Kiel con Meffert, a cui segue il raddoppio di Kinsombi al 79'. È profondo blu. Nel recupero arriva anche il tris firmato da Honsak. Gli spettatori presenti non ci possono credere. Quella che pensavano poteva essere la prima partita di una rinascita si è dimostrata essere soltanto una enorme delusione. Adesso la prima trasferta: domenica prossima contro il Sandhausen. Vietato sbagliare.