Da una partita inutile ai fini del risultato per l’Italia, sconfitta dall’Irlanda qualificatasi grazie al gol vittoria di Brady, all’altra sfida decisiva di giocarsi la qualificazione, risolta da un missile di Nainggolan a 4’ dalla fine che ha spezzato le gambe alla Svezia di Ibra. Alla sua ultima in nazionale... Ecco come sono andati i nostri "italiani" ad Euro2016.
Svezia-Belgio 0-1 (Nainggolan) - Alla fine quando serve c’è sempre. Gioca davanti la difesa, lontano dalla porta. Non si inserisce come fa con Spalletti. Ma quando si tratta di buttarla dentro non sbaglia. Radja Nainggolan è così, e grazie a un suo gol il Belgio vola agli ottavi senza fare calcoli. Un diagonale da fuori, a sei minuti dalla fine. Il tiro della speranza. Uno di quelli che di solito finiscono sul fondo tra i fischi dei tifosi avversari. Stavolta no, invece. Se il centrocampista della Roma riparte da titolare inizia ancora dalla panchina Dries Mertens. Venti minuti di qualità e corsa, dribbling e tiro. Poi arriva il missile di Nainggolan. Braccia al cielo per il Belgio, Svezia a casa a testa bassa. Era l’ultima in nazionale di Ibra, che lascia con l’amaro in bocca.
Francesco Guerrieri (@francguer1)