Due colori a Cremona. Il grigio e il rosso, con Mokulu ad accompagnarla alla prima vittoria in Serie B dopo undici anni e mezzo. Coreografia, però, da Serie A: un telo grigiorosso a coprire la Curva Sud tirata a lucido, dopo i lavori estivi. E anche la Cremonese sembra tirata a lucido, rimandata a settembre dopo il ko del Tardini col Parma, ecco i primi tre punti della stagione.
MVP indiscusso Benjamin Mokulu: gol vittoria, da ex. Grinta, rabbia, corsa e un gol pesantissimo. I suoi chili per fare a sportellate, la sua zuccata ravvicinata per sbloccare la Cremonese. E sbloccarsi. 3-1 all'Avellino: "Se segno non esulto". Detto, fatto. Ringraziamento alla squadra che l'ha portato in Italia, colpita e affondata in questa seconda giornata di Serie B.
Col brivido finale del gol annullato ad Asencio, col gol di Castrovilli a tempo quasi scaduto per incidere con una vittoria pesante, per dare il vero via ad una stagione lunga, logorante, la prima in B dopo undici anni. E allora la Cremonese torna a vincere, undici anni e mezzo dopo quel 4 marzo 2006 a Rimini. In un'atmosfera grigiorossa, davanti a più di seimila spettatori. La Serie B è tornata a Cremona: due colori la stringono, i primi tre punti in cassaforte. Con Mokulu e Castrovilli, nuovi acquisti di un mercato a basso costo. E, per ora, a massima resa.