La Brexit? "Cambierà il calcio". E i videogame: Football Manager si pr...

Avete mai provato a comprare un giocatore extracomunitario a Football Manager con un club inglese? Ecco, allora conoscete bene un concetto: permesso di lavoro, work permit. E sapete bene - ahinoi - quanto può ostacolare le vostre trattative, facendo magari sfumare sul più bello i vostri colpi migliori. E avete mai pensato cosa potrebbe succedere quando il Regno Unito formalizzerà l'uscita dall'Unione Europea? Brexit, il referendum c'è già stato. E ha vinto il "leave". Presto l'UK invocherà l'articolo 50 e addio Unione. E nel calcio? Qualcosa cambierà, probabilmente. Dipende tutto da come usciranno dall'UE l'Inghilterra e gli altri Paesi del Regno Unito. Chi non si farà trovare impreparato è Miles Jacobson, ideatore e creatore di Football Manager, il gioco manageriale di calcio più amato al mondo. Cosa cambierà? "Ancora non lo sapremo bene, dipende da come l'Inghilterra ne uscirà dall'Unione". Ma... "ci abbiamo pensato con i programmatori ed abbiamo studiato una strategia". In pratica nel nuovo Football Manager (in uscita il 4 novembre) se guiderete un club inglese, dopo un periodo tra i 2 ed i 10 anni, vi arriverà un messaggio che vi informerà dell'uscita dall'Unione Europea del Regno Unito. A quel punto tre scenari, realistici, si staglieranno di fronte a voi: 1) una soft Brexit, che non avrà effetti sui tesseramenti calcistici di calciatori non inglesi; 2) i calciatori verranno ritenuti come gli artisti e quindi sarà più facile la loro circolazione ed il loro tesseramento; 3) una hard Brexit, che complicherebbe e non poco il lavoro dei manager. Chi tesserare? Come tesserare? Che sistema adottare? Quello del permesso di lavoro o quello dei limiti alla rosa come in Italia? Si vedrà. Il Regno Unito deve ancora pronunciarsi ed uscire dall'Unione, la FA ragionerà sulle modifiche ai regolamenti. Intanto i manager virtuali sono avvertiti: la Brexit cambierà il calcio, e i videogame. Ma a Football Manager sanno come farsi trovare preparati... Lo sviluppo del gioco subirà le influenze di uno degli eventi che rivoluzioneranno di più il terzo millennio. "Era impossibile da trascurare", dice Miles Jacobson. E c'è da credergli.