Emir Kujovic è un ragazzone svedese anche se a vederlo ha poco del paese baltico. Niente occhi azzurri né capello biondo; sarà forse perché ha origini bosniache ed è nato in Montenegro. Però è svedese a tutti gli effetti, da quando la sua famiglia si trasferi' lì quando lui aveva 6 anni. Attaccante classe '88, gioca per la Svezia ed è in quel campionato che ha mosso i primi passi da professionista del pallone, prima nelle giovanili del Landskrona poi all'Halmstads. Da qui in seguito è arrivato prima un prestito al Falkenbergs poi due esperienze nel campionato turco. Si è ambientato in fretta, soprattutto al Kayserispor, ma poi la sua terra l'ha richiamato e dal 2013 milita nel Norrköping. Le sue ambizioni però vanno oltre i confini del campionato svedese. In una recente intervista ha dichiarato: "Voglio andare in un buon campionato. So di poter dimostrare che posso farmi valere in un campionato di livello". Ha le idee chiare Kujovic ed anche l'età giusta, ha ventisette anni, per fare il 'salto' in un palcoscenico più competitivo. E a chi gli ha chiesto se la prossima stagione giocherà ancora nel Norrköping, lui ha risposto con un eloquente telegramma: "Credo di no".
Vuole nuovi stimoli, cerca un campionato dove confrontarsi con squadre di un livello che in Svezia non c'è. Ed è proprio la Serie A uno dei suoi preferiti: "Posso dire che il mio campionato preferito è quello italiano, ed anche il tedesco è dieci volte meglio della Svezia". Proprio dall'Italia infatti arriva un concreto interesse nei suoi confronti. Kujovic piace, e non poco, al Frosinone che lo prenderebbe a zero il prossimo dicembre anche se il club giallazzurro vorrebbe anticipare il suo arrivo. Nonostante il Norrköping non volesse privarsi del suo attaccante, con il Frosinone è quasi fatta. Kujovic, una ipotesi per l'attacco della squadra di Stellone. Dalla Svezia con amore.. per la Serie A.
Guendalina Galdi