E ora? Cosa succede? Dopo le parole di Gasperini e la decisione di Koopmeiners di non allenarsi più con l'Atalanta cosa accadrà?
Una cosa è certa: l'Atalanta non può vendere immediatamente Koopmeiners, perché darebbe un segnale negativo allo spogliatoio. Cedere un giocatore solo perché si rifiuta di allenarsi sarebbe un segnale di debolezza e che potrebbe portare ripercussioni. Cosa accadrà quindi?
Juventus-Atalanta-Koopmeiners: cosa succede ora?
Come spiegato da Gasperini, l'Atalanta si sente ricattata da Koopmeiners, che ha già un accordo per trasferirsi alla Juventus. Dal canto suo, invece, il giocatore vorrebbe essere liberato dal suo attuale club e andare in bianconero. L'Atalanta ora dovrà decidere se aprire una trattativa con la Juventus o se invece a fare muro per dare un segnale al gruppo.
Oltre a Koopmeiners, la Juventus segue anche Nico Gonzalez (su cui c'è anche l'Atalanta), che però verrà liberato dalla Fiorentina solamente dopo l'arrivo di Gudmundsson in viola. Allo stesso tempo, però, l'islandese al momento è stato bloccato dal Genoa a causa della cessione di Retegui (andato proprio all'Atalanta). Il club rossoblù infatti non vorrebbe privarsi in poche ore dei suoi due attaccanti.
In questi ultime settimane di calciomercato la Juventus vuole acquistare un difensore (Todibo), un centrocampista e due esterni. L'arrivo di Koopmeiners non esclude quindi l'acquisto di esterni offensivi, ma è chiaro che se per l'olandese dovrà investire 50 milioni cash, non potrà spenderne altri 30 per Nico Gonzalez. Eventualmente, quindi, il club bianconero potrebbe provare a inserire delle contropartite nella trattativa con la Fiorentina per l'argentino.