Le previsioni erano esatte: “Hurricane” colpisce anche la Bundesliga. No, non si tratta di predizioni meteorologiche ma di ciò che sta realizzando in Germania uno degli attaccanti più prolifici del calcio moderno: Harry Kane. Domenica 9 marzo l’inglese ha messo a segno la sua quarta tripletta stagionale in Germania. La vittima questa volta è stato il Mainz, nell’incredibile 8-1 finale per i bavaresi. Nonostante il primo posto appaia sempre più lontano (10 punti dal Bayer Leverkusen), l’ex Tottenham non smette di segnare. Dovesse continuare con il rendimento delle ultime sette gare, in cui ha segnato 8 reti, Kane potrebbe davvero entrare nella storia del calcio tedesco.
Tutti i fari puntati su "Hurricane"
Il record di gol in una singola stagione appartiene infatti a Robert Lewandowski con 41 nell’annata 20/21. Sicuramente tempi diversi, dato che quel Bayern vinse il campionato con 13 punti di distacco sul Lipsia secondo e senza riscontrare troppe complicazioni. Quest’anno i ragazzi di Tuchel stanno vivendo molte più difficoltà. Il rischio di porre fine alla striscia di dieci vittorie consecutive della Bundesliga è concreto. Tutto ciò ci porta ancor di più a realizzare l’immensità della stagione di Kane: 30 gol in 25 presenze con tutti i fari puntati su di lui sin da quest’estate. Quando, dopo una lunga trattativa, si concluse l’accordo per il suo passaggio da Londra a Monaco di Baviera. Al Tottenham ha stracciato record su record, adesso al primo anno in Bundes ha già messo nel mirino il prossimo.
I gol sono tanti, i titoli zero: la maledizione di Kane
Se da una parte i numeri nel tabellino delle statistiche non smettono di aumentare, dall’altra nel palmarès di Harry Kane continua a mancare il primo trofeo ufficiale. Una maledizione che probabilmente ha anche segnato la sua, comunque straordinaria, favola al Tottenham, dove in dieci anni ha realizzato 280 reti in 435 presenze in tutte le competizioni. La fame di vittoria, però, caratterizza i campioni come lui e quando i premi individuali non bastano più, forse c’è bisogno di cambiare area perché il mito degli ‘zero titoli’ diviene pesante da sopportare. Nelle scorse sessioni di mercato ci avevano provato altre big. Proposte rifiutate per amore nei confronti del suo Tottenham. Questa volta l’occasione di approdare al Bayern Monaco era troppo golosa da lasciar sfuggire, anche perché, in effetti, la Germania appariva la meta più facile dove poter finalmente alzare una coppa al cielo. Sì, meglio usare l’imperfetto visto che la Bundesliga questa stagione sta per inchinarsi al Leverkusen di Xabi Alonso. Una beffa per Kane che, dopo aver perso la Supercoppa ad agosto contro il Lipsia, potrebbe perdere un’altra occasione per rompere la maledizione trofeo. Nessuno avrà dunque più motivazioni di lui in questo finale di stagione. Le ultime prestazioni tra campionato e Champions fanno capire che Harry Kane sarà l’ultimo a mollare e per questo sembra aver inserito la marcia più alta.
Kane e il record da battere
All’Allianz Arena sono abituati ad ammirare attaccanti goleador dato che, prima di Kane, qualcuno nel recente passato aveva già messo la propria firma indelebile. Quel qualcuno è Lewandowski. Il polacco è riuscito a superare un mostro sacro come Gerd Muller, 7 volte capocannoniere della Bundesliga con il Bayern. A lui apparteneva il record di reti in una stagione a quota 40, superato dall’ex Dortmund di un gol. In questo Olimpo vuole prendere posto anche Harry Kane. Conti alla mano, nelle ultime nove partite dovrebbe farne 12 per eguagliare Lewa. Sembra qualcosa di impossibile, ma in casa Bayern Monaco nulla lo è. Basti pensare alla vittoria del titolo lo scorso anno, arrivata miracolosamente all’ultima giornata. O ai cinque gol messi a segno da Lewandowski in 9 minuti contro il Wolfsburg nel 2015. Tutti avvenimenti posti di diritto negli archivi della storia del club, lì dove ‘Hurricane’ vuole entrare senza bussare. Tra le prossime gare, ci sarà anche la super sfida contro il Borussia Dortmund. All’andata Kane realizzò una tripletta nello 0-4 Bayern, al suo primo Der Klassiker, diventando il primo giocatore a riuscirci al debutto nel più grande classico del calcio tedesco. Nessuna pressione, parola che l’attaccante inglese non conosce. Solo chiari obiettivi da centrare: rimanere aggrappati sino all’ultimo alla speranza di guadagnare punti sulla capolista e segnare il più possibile per centrare il record assoluto di gol in una stagione. Per Kane avverrebbe al primo anno nel nuovo campionato, il che renderebbe l’impresa ancor più fenomenale. Aggettivo perfetto quando si parla di un fenomeno come ‘l’uragano’ Harry Kane.
