Juventus-Torino, Derby della Mole numero 144. Stracittadina ricca di fascino, tradizione, rivalità, lacrime e sorrisi e di... ex. Tanti nel corso degli anni, impossibile stilare una top undici di 88 anni di storia, rischieremo di offendere qualcuno. Il nostro 11 sarà allora limitato agli ultimi 25 anni.
In porta Christian Abbiati, che passò nella Juventus nella stagione 2005-2006, come risarcimento per l'infortunio di Buffon durante il Trofeo Berlusconi: 19 partite e 9 gol subiti. La squadra di Capello vinse il campionato, poi revocato. Appena il tempo di poggiare la valigia a Milanello, poi Abbiati si trasferì nel Torino, sempre in prestito, giocando da titolare tutta la stagione 2006-2007 e ottenendo la salvezza.
Difesa
Federico Balzaretti, torinese doc, è cresciuto calcisticamente nel settore giovanile granata: tre stagioni in prima squadra tra il 2002 e il 2005, per un totale di 98 presenze e due reti. Nel 2005 il passaggio diretto ai cugini della Juventus: 68 presenze e 2 gol e 4 apparizioni in Champions.
Altro prodotto del settore giovanile del Torino è Angelo Ogbonna, 10 anni in granata, per un totale di 135 presenze e un gol. Anche per il difensore azzurro il passaggio dal Torino alla Juventus è stato diretto. Due stagioni in bianconero, concluse con due scudetti, la finale di Champions del 2015 e 55 presenze totali.
Una stagione in bianconero per Emiliano Moretti, nel 2002-2003: otto presenze in campionato e debutto in Champions. A fine anno arrivò lo scudetto. Poi il passaggio al Modena. Esattamente 10 anni dopo il trasferimento ai cugini del Torino, club dove diventa pilastro della difesa: 145 presenze , tra le quali le 11 in Europa League, e 6 gol totali. Grazie al Torino è arrivata anche la Nazionale: a 33 anni il più anziano debuttante della storia azzurra.
Nella stagione 1994-1995 Gianluca Pessotto conosce la serie A grazie al Torino. Le 36 presenze totali con 2 gol bastano a convincere la Juventus, che nel campionato successivo lo portò a Vinovo. Dieci anni di Juventus, 366 presenze e 3 gol, quattro scudetti, una Champions e una Coppa Intercontinentale.
Centrocampo
Kwadwo Asamoah arrivò in prestito al Torino nel 2008 dagli svizzeri del Bellinzona, senza mai conoscere il debutto in prima squadra: diverse le presenze nella Primavera granata. A crederci fu poi l'Udinese che nel luglio del 2012 lo cede a la Juventus per un totale di 18 milioni di euro: 127 presenze e 5 reti in bianconero, quattro scudetti e 2 Coppa Italia in bacheca.
Dino Baggio è un prodotto delle giovanili del Torino, che lo fece esordire in Serie A nella stagione 1990-1991: 25 presenze e due gol. Dopo un campionato in prestito all'Inter il Torino lo cedette ai cugini bianconeri. L'ex centrocampista azzurro disputò due campionati in bianconero, vincendo anche una Coppa Uefa.
Iago Falque passa alla Juventus a parametro zero il 30 agosto del 2008 dalla cantera del Barcellona. Tuttavia non va oltre ad alcune convocazioni in prima squadra, la prima il 5 dicembre del 2008. Poi la serie di prestiti. Falque non esordirà mai con la maglia bianconera. Questa stagione il passaggio al Torino: 31 presenze e 11 gol. Iago Falque ha il piede caldo, Juve avvertita.
Attacco
Ciro Immobile è un prodotto delle giovanili della Juventus. Esordio in A a 18 anni il 14 marzo del 2009: tre apparizioni nel biennio 2008-2010. Nel 2013 il passaggio al Torino in comproprietà: 34 presenze e 23 reti totali, le 22 in campionato gli fanno vincere la classifica dei cannonieri. Riscattato per otto milioni di euro e poi ceduto al Borussia Dormund, Ciro è tornato granata per sei mesi la scorsa stagione: 14 presenze e 5 gol.
Due anni di settore giovanile granata per Christian Vieri, poi il debutto in prima squadra nella stagione 1991-1992: 7 presenze e un gol. Nel 1996 i cugini della Juventus lo acquistano dall'Atalanta: 37 presenze e 14 gol, 4 in Champions League. Dopo una solo stagione passa all'Atletico Madrid. Nonostante i diversi tentativi successivi di strapparlo all'Inter, Bobo non farà più ritorno in bianconero.
Chiudiamo la top undici con un granata doc. Sei anni di settore giovanile del Torino per Fabio Quagliarella, esordio in serie A a 17 anni. Sei stagioni in granata, dopo il campionato 2004-2005, concluso con 40 presenze e 10 gol, il biennio 2014-2016: 64 presenze e 22 gol. Nella Juventus tre campionati e mezzo per un totale di 102 presenze e 30 gol e 3 scudetti in bacheca.
