Dolorante, ma niente di grave. Cristiano Ronaldo ha accusato un dolore al braccio sinistro dopo uno scontro di gioco con il compagno Alex Sandro, ma sembra essere tutto sotto controllo.
Il portoghese ha terminato anzitempo l’allenamento mattutino, non prendendo parte alla partitella finale. Le sue condizioni verranno monitorate comunque dallo staff bianconero nelle prossime ore, in vista della gara contro l'Empoli.
La panchina e il gol annullato a Udine
Ronaldo non ha giocato dal primo minuto contro l'Udinese nella prima giornata di campionato. La scelta di Allegri non è un riferimento al destino del portoghese, che nei minuti finali della gara della Dacia Arena era riuscito a segnare il gol del 2-3, prima che il Var annullasse per posizione irregolare.
Tra campo e mercato
Due giorni fa, nel pre-partita del match conto l’Udinese, ha parlato Pavel Nedved. Il vicepresidente della Juventus ha affrontato soprattutto l’argomento Ronaldo: “L'esclusione di Cristiano Ronaldo? È stata una scelta condivisa con il calciatore, siamo ad inizio a stagione, non si può essere al top. È una decisione per il bene della squadra. Anche Chiellini, un campione d'Europa, oggi parte dalla panchina. CR7 resterà alla Juventus? Assolutamente sì. Il mercato? Cherubini ha già fatto due bellissime operazioni".
Da una parte c’è Nedved che rassicura i tifosi bianconeri, dall’altra c’è invece Mendes, che come riportato ieri “flirta” con il Manchester City. Il club inglese monitora la situazione del portoghese, ma l’affare è difficile. I citizen non vorrebbero spendere soldi per CR7, ma la Juventus vuole 25/30 milioni. Un altro punto riguarda la possibile contropartita tecnica da inserire nell'affare. La Juventus gradirebbe Gabriel Jesus, ma Guardiola non lo considera in uscita.