Uno 0-0 al ritorno al calcio giocato che fa sorridere la Juventus che si qualifica come prima finalista di questa edizione della Coppa Italia.
Allo Stadium nessun gol, un Milan che ha finito la gara in 10 per l'espulsione di Rebic e un rigore sbagliato da Ronaldo nel primo tempo: a fine gara, in diretta sulla nostra pagina Facebook, abbiamo commentato la partita insieme a Paolo De Ceglie e Massimo Donati.
Paolo De Ceglie
"La Juve è partita forte, il Milan si è difeso bene. L'episodio del rosso di Rebic? Lui non vuole fare male ma tornando in campo dopo tanto tempo non è facile prendere le misure. Prima volta tridente Costa-Dybala-Ronaldo? Sono grandi campioni. Costa credo preferisca giocare a destra ma ha le caratteristiche anche per giocare a sinistra".
Massimo Donati
"Il Milan è stato poco coraggioso e paradossalmente è andato meglio quando è rimasto in 10. Ha provato a non prendere gol, ha fatto quello che poteva. Lo stop di diversi mesi incide tanto. Così come l'assenza del pubblico. Non è la stessa cosa.
Rebic ha fatto un intervento scomposto che in un altro momento non avrebbe fatto. Dopo 3 mesi comunque ci sta. Nel primo tempo i ritmi erano buoni e non era semplice. Situazione Milan? Per un allenatore non è il massimo essere nell'incertezza. Il Milan ha bisogno di stabilità e giocatori importanti.
Tridente Costa-Dybala-Ronaldo? Sta all'allenatore vedere se può essere una soluzione a lungo termine. Sarri guarda molto all'equilibrio della propria squadra. Finale? Dico Juventus-Inter. Ma anche domani sarà una partita interessante e tutto può succedere. Senza tifosi comunque non è partita. I tempi impongono questo ma speriamo di poter tornare presto alla normalità. Tornare in Italia? L'idea c'è, probabilmente ci saranno dei cambiamenti ma è presto".
