In occasione della Giornata Internazione per l'eliminazione della violenza contro le donne, che ricorre il 25 novembre, la Juventus annuncia l'ingresso ufficiale nel network di Fondazione Libellula, un'impresa sociale che si impegna su base quotidiana a prevenire e contrastare la violenza di genere.
Non solo un simbolico segno rosso sul volto durante le partite della 13ª giornata di Serie A, ma anche gesti tangibili. "La violenza è la massima espressione dell’inciviltà, a cui ci opponiamo fermamente. Legarci a Fondazione Libellula significa per noi continuare a migliorarci come persone e come professionisti e professioniste", ha dichiarato Greta Bodino, Chief People, Culture & Sustainability Officer di Juventus.
L'iniziativa della Juventus
Con l'ingresso ufficiale nel network di Fondazione Libellula, verranno offerti percorsi formativi specifici al personale del club bianconero, per aumentare la consapevolezza su questo delicato tema, raffrzare rispetto e inclusione, promuovere un ambiente di lavoro equo e sano.
Ma non solo, alcuni membri di Juventus intraprenderanno anche un percorso di Ambassador, per poter diventare punti di riferimento interni in grado di ascoltare e supportare chiunque ne senta il bisogno.
Un ulteriore tassello
Ma non si tratta di un'iniziativa una tantum. L'ingresso nel network di Fondazione Libellula rappresenta infatti un ulteriore step di un percorso avviato già nelle passate stagioni con il training specifico "Blow the whistle on Violence against Women" e poi con la campagna di sensibilizzazione "Change a word, Change the World".
Insomma, percorsi che sono sono parte integrante della Strategia ESG del Club "Black, White and More", che rispecchia l'impegno quotidiaon di Juventus nel promouovere un ambiente di rispetto e inclusione. Tanto tra i dipendenti, quanto tra i tifosi.