E' la settimana di Juventus-Palermo, una settimana che per Paulo Dybala non sarà mai come le altre. E la Joya ne ha parlato, toccando anche molti altri argomenti, a Sky Sport 24: "Con il Palermo ho vissuto tante emozioni. La più brutta è stata la retrocessione, il mio primo anno, però dopo è arrivato il bello, siamo risaliti in serie A: la cosa più bella che ho vissuto a Palermo, con una festa incredibile e tanto entusiasmo della gente". Il presente, però, è bianconero: "Col cambio di sistema sono cresciuto nell'aiutare la squadra, riesco ad indietreggiare un po’ come mi chiede Allegri, per non essere troppo chiuso tra le linee: siamo in tanti in attacco e con spazi ridotti per prender palla devo tornare indietro e giocare con i centrocampisti o trovare l'imbucata. Higuain? Mi ha ringraziato dopo l'assist che gli ho fatto a Cagliari, ma lui lo fa sempre. Il gol mi manca un po', ma le occasioni le ho create. Ho avuto un po' di sfortuna a Crotone e contro l'Inter, ma sto giocando bene per la squadra".
Dopo il Palermo, la Juventus si ritufferà in Champions: "Dobbiamo pensare al Palermo, poi quando finirà questa partita staccare la spina e accendere quella della Champions. Ci aspetta una partita molto difficile, con un campo molto caldo. Ho chiesto ad Alex Sandro e mi ha confermato che non sarà affatto facile". E a proposito di Champions, gli ottavi sono già entrati nel vivo: "Il crollo del Barça? Più merito del PSG che demeriti del Barcellona. Venivano a prendersi il pallone molto alti, hanno fatto gol bellissimi. Il Napoli? Sarà una partita molto bella, per niente facile per il Real. Tutti pensano che il Real vincerà facile, ma il Napoli gioca molto bene al calcio e non sarà per niente facile invece".
Infine, una battuta sul rinnovo e su un record che forse batterà: "Per il rinnovo siamo molto vicini, manca pochissimo: il mio procuratore atterrerà in Italia per parlare delle ultime cose con Marotta, ma la volontà da parte nostra c'è. Le 19 sostituzioni di Del Piero? Sì, me l'hanno detto. Magari sarò io a chiedere di essere sostituito adesso, perché qui è difficile battere i record relativi a presenze e a gol... quindi, se continuo ad essere sostituito, almeno batterò questo (ride, ndr)"
