Dopo il match di Champions League tra Juventus e Bayern Monaco terminata due pari allo Juventus Stadium, a SkySport Alessandro Del Piero ha commentato la stagione della Vecchia Signora e riportato il proprio pensiero sul caso Totti: “La Juve può ribaltare il risultato al ritorno? Per farlo deve avere meno timidezza. Serve più coraggio e tentare di giocare uno contro uno, contro il Bayern è possibile. Infatti i bianconeri sono riusciti a segnare proprio nel momento in cui non avevano più niente da perdere. C’è da dire che ai bavaresi è mancato un giocatore in mezzo al campo che abbia dettato i ritmi, rallentato o aumentato il gioco. Solo Xabi Alonso è in grado di farlo. Questa importante reazione che ha messo sotto il Bayern Monaco ci autorizza a dire che la Juventus ha la possibilità di passare il turno, anche se per 60 minuti i bavaresi hanno dimostrato di essere la squadra più forte d’Europa”.
“Lo scudetto?” continua Del Piero “La Juventus è favorita rispetto al Napoli, ha vinto 15 partite di fila, si è convinta di poter fare quello che vuole del campionato. Ad oggi è la favorita. Comunque il Napoli ha fatto un campionato fantastico e nello scontro diretto ha perso solo per un tiro deviato. Sarri ha il piglio giusto, però sull’ambiente di oggi è pesa la pressione dello scudetto, oltre al fatto che la Juventus ha recuperato tanti punti. La chance sprecata da ieri lo dimostra”.
“Totti?” conclude Del Piero “Non è facile definire la situazione che si è andata a creare. Gli sono vicino dal punto di vista umano, siamo molto simili dal punto di vista della carriera. È giusto fare una premessa: finché non si sanno alcuni retroscena, su ciò che si sono detti i protagonisti della vicenda, non è possibile dare un giudizio. Anche per questo umanamente sono vicino a Francesco. Mi auguro che questa vicenda, che io definirei come un autogol da parte di tutti, possa trasformarsi in una vittoria per tutti. Durante la mia ultima stagione alla Juventus invece c’è stato un po’ di imbarazzo, soprattutto sulla situazione economica. C’erano voci su quanto pesassi sulle casse della Juve ed io le ho smentite: non mi interessava assolutamente avere più soldi. In questo modo l’ultimo anno l’abbiamo vissuto molto bene, una stagione fantastica e con la squadra c’è stata una coesione stupenda”