Una vittoria che ripristina le distanze nei confronti del Napoli e tiene sempre la Juventus in testa alla classifica. Grande soddisfazione, dunque, per Massimiliano Allegri, che ha commentato così la vittoria sul Chievo Verona ai microfoni di Sky Sport.
“La squadra ha fatto una buona partita, non era semplice perché venivamo dalle partite con Bologna e Milan e ci poteva essere stanchezza. Invece anche oggi i giocatori hanno dimostrato di avere grande responsabilità. Sono contento, abbiamo centrato un’altra vittoria per lo scudetto”.
“Emre Can ha fatto un’ottima gara come gli altri, deve migliorare nello sveltire il gioco, deve abituarsi a giocare maggiormente in avanti; ha due piedi buoni e voglio che migliori in questo, per il resto è ad ottimi livelli. Veder giocare Dybala così è un piacere, lui magari sarà dispiaciuto perché non trova il gol, ma se continua così diventerà davvero un calciatore straordinario, di grandissimo livello: ha fatto una partita meravigliosa sul piano tecnico”.
Sul rigore sbagliato di Ronaldo: “I rigori non li guardo mai ma stamattina in allenamento ne aveva sbagliato uno dalla stessa posizione”.
“Khedira ha preso un colpo al ginocchio, domani vedremo come sta. Alex Sandro quest’anno sta giocando seriamente, nel senso che ora fa prestazioni in cui si nota di meno ma è maggiormente determinante: le partite si vincono con giocatori pesanti come lui. Cancelo deve fare prestazioni di questo tipo, su entrambi i lati del campo; De Sciglio invece è tatticamente più disciplinato”.
Sui trasferimenti di Boateng e Higuain: “Boateng? Era centravanti già nel mio Milan, perché Ibrahimovic e Robinho spesso giocavano larghi. Higuain è un grandissimo giocatore, ma se non trovi le componenti giuste si fa meno bene”.
Sul mancato impiego di Kean in questa partita: “È un ragazzo giovane, capisco la curiosità nel vederlo, ma deve crescere: sa fare gol ma deve imparare a fare tante cose e deve farlo qui a mio avviso. Troverà spazio, se andasse via dalla Juve sarebbe sbagliato. Se non l’ho inserito è perché Cristiano Ronaldo e Dybala volevano far gol a tutti i costi ed era giusto che si proseguisse così”.