Un passo dopo l’altro verso la conquista del quinto scudetto consecutivo. Ci crede eccome la Juventus, soprattutto dopo il ko del Napoli a San Siro e la vittoria bianconera contro il Palermo. Domani si torna in campo: allo Stadium ecco la Lazio di Simone Inzaghi, rinfrancata dalle (prime) due vittorie consecutive del nuovo allenatore dei biancocelesti. Intervenuto in conferenza stampa, Massimiliano Allegri ha ammesso l’importanza della sfida contro la Lazio: “Mancano sette punti alla quota scudetto. Un’eventuale vittoria ci permettere di fare un bel balzo in avanti verso il quinto, straordinario tricolore. Ovviamente dobbiamo ancora migliorare, col Palermo abbiamo vinto 4-0 ma ci sono stati blackout da non ripetere”.
Indiscrezioni di formazione in vista di domani sera: “In difesa – spiega Allegri – potrebbe cambiare qualcosa. Potremmo giocare a quattro oppure Evra potrebbe fare il terzo centrale, al posto di Chiellini. Pereyra rientrerà giovedì per evitare rischi ulteriori. Lemina? È cresciuto molto, deve migliorare tatticamente in fase difensiva ma ha buone qualità”. In maniera indiretta, Allegri elogia i rivali di quest’anno per la corsa al titolo: “Al momento abbiamo tre punti in più dell'anno scorso. Il Napoli ha fatto un cammino importante altrimenti avremmo già vinto”.
Passaggio obbligatorio sull’infortunio di Marchisio, costretto a saltare il finale di stagione ed anche gli Europei: “L’ho sentito ieri, guardiamo il lato positivo: avrà l’estate per poter recuperare e a settembre potrà essere vicino alla squadra”.
Sul suo futuro e su quello di Pogba, infine, Allegri non ha dubbi e risponde affidandosi a sintesi ed ironia: "Se avessi scelto di andar via la società l'avrebbe già saputo perché lo avrei comunicato un mese fa. Pogba? Gli eventuali cento milioni non arriverebbero a me, quindi mi tengo Paul (ride, ndr)".
