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Data: 18/11/2016 -

Juventus, Allegri tiene alta la concentrazione: "La partita dopo la sosta è la più pericolosa. Higuain? Gioca, è sereno"

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Dopo la pausa dedicata alle nazionali, riecco il la Serie A. Allegri non ha dubbi, le partite appena successive alla sosta possono essere le più insidiose, come affermato nella classica conferenza della vigilia: "La partita dopo la sosta è la più pericolosa ed in questo mese abbiamo 3 obiettivi da raggiungere: qualificazione in Champions, primo posto da mantenere in campionato, la Supercoppa. Contro il Pescara non sarà semplice perché gioca bene, crea molto e spesso non ha meritato di perdere. Noi abbiamo un solo risultato ed attraverso queste partite passano gli scudetti. In Champions basta vincere una partita delle prossime due per essere qualificati, ma la priorità è battere domani il Pescara. Martedì è più importante per il Siviglia che per noi, da lunedì poi penseremo alla partita perché ora ho in testa solo il Pescara".

Sul caso Higuain tanto dibattuto in Argentina: "Higuain domani gioca. Quando è tornato era sereno, con noi sta facendo una buona stagione e l’Argentina ha vinto, non vedo perché non debba essere contento. Il calcio è semplice: più i giocatori giocano insieme più è facile che si conoscano ed Higuain e Mandzukic stanno facendo bene perché hanno giocato tanto insieme".

Gli infortunati, tema caldo in casa Juve: "Marchisio sta bene e si è allenato, devo decidere valutando gli ultimi allenamenti. Chiellini oggi valuto se è a disposizione, Pjaca siamo ancora lontani, per Dybala serve ancora tempo anche se non ci sono state ricadute, Barzagli non c’è e Benatia è rientrato dalla nazionale con un dolore al ginocchio ed oggi valuterò".

Sul ruolo di Pjanic: "Pjanic ha certe caratteristiche e bisogna metterlo nelle condizioni di renderlo meglio possibile, che sia interno destro o sinistro. Il sistema di gioco lo valuterò oggi anche in base a Benatia. Khedira gioca, poi uno tra Marchisio ed Hernanes e l’ultimo posto per il centrocampo se lo contendono Pjanic, Sturaro ed Asamoah".

Sulla corsa scudetto e sulla sorpresa Kean: "Da qui al 23 noi e la Roma abbiamo le stesse partite, intanto noi pensiamo a fare i 3 punti domani ma il campionato si decide a marzo ed aprile e noi dobbiamo dare continuità. Kean sta crescendo, gli va dato tempo. All’inizio ha fatto bene con noi, poi è calato un pochino ed ora sta ritornando a buoni livelli. Vediamo come va, può darsi che ce ne sia bisogno, l’importante che sia pronto per giocare. Oddo ha dimostrato di essere un buon allenatore e sta dimostrando di avere ottime idee ed è normale che alle prime esperienze possa sbagliare per poter migliorare. Può diventare un allenatore eccellente".

Infine su Lichtsteiner, Dani Alves e Rugani: "Lichtsteiner sta facendo bene e quando è chiamato in causa ha fatto bene, avrà la possibilità di poter tornare in lista. Dani Alves in vacanza fino a domani, ha bisogno di recuperare. Fortunatamente ora abbiamo 2 settimane in cui possiamo lavorare, non ci accadeva da agosto. Rugani ha ottime possibilità di giocare domani, è molto cresciuto e ha grandi margini di miglioramento. È un giocatore importante: lui e Romagnoli sono la coppia futura della Nazionale per i prossimi 10 anni. In Italia ci sono giovani bravi che vengono sottovalutati".




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