Sei vittorie consecutive in campionato, successo esterno sul campo dell'Atalanta nella semifinale di andata di Coppa Italia. Momento positivo per la Juventus di Massimiliano Allegri, che domani all'Allianz Stadium affronterà il Sassuolo. In conferenza stampa, Allegri invita i suoi a non abbassare la guardia. "Sarà importante prendere la partita per il verso giusto. Veniamo da una bella partita a Bergamo, non dobbiamo avere cali di concentrazione. Non possiamo permetterci di perdere punti. Ora forse segnamo meno gol di inizio stagione, ma ne subiamo anche di meno. E questo è dovuto alla cattiveria e alla aggressività con cui giochiamo".
Allegri traccia un bilancio degli ultimi problemi fisici tra i suoi. "Douglas Costa difficilmente giocherà, oggi valuteremo il suo stato di forma. Bernardeschi ha preso solo un colpo, quindi ha più probabilità, se non sente troppo dolore sarà della partita. Se non dovessero farcela, giocherà qualcun'altro con caratteristiche diverse". Un infortunato di lungo corso è invece Paulo Dybala. "Sta recuperando bene, ma è ancora presto per fare previsioni. Alla Champions League manca ancora tanto, e non c'è solo la partita di andata contro il Tottenham a cui pensare..."
Mercoledì la Juventus ha ottenuto un successo importante in vista della finale di Coppa Italia, grazie al gol di Gonzalo Higuain. "Per noi è sempre stato un giocatore imprescindibile. In questo momento sta bene, ma credo che possa fare anche meglio. La panchina gli ha fatto bene. De Laurentiis? Non commento le sue parole. Da grande presidente, conosce bene le dinamiche di mercato tra le grandi squadre".
In settimana sono state diramate le liste Champions in vista della fase finale della competizione. Il nome nuovo, rispetto alla precedente, è quello di Stephan Lichtsteiner. "Può darci molto, è un giocatore dalla grande affidabilità. A settembre avevo bisogno di un uomo in più in mezzo, ma lui non è mai mancato dal dare il suo apporto alla causa Juventus".
Un pensiero va anche a Domenico Berardi, avversario nella sfida di domani. "Ha tempo per rifarsi. Dimostra come in questo calcio sia facile arrivare. Un tempo per ritenere un giocatore valido servivano 100-150 prestazioni di livello, ora bastano 36 minuti. Per rimanere al top serve forza di volontà: rimanere concentrati per 15 anni, solo chi riesce ha successo. Una selezione naturale"