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Data: 09/03/2017 -

Juventus, Allegri: "Non sarebbe il massimo incontrare il Barça ai quarti. Contro il Milan i valori si azzerano"

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Una partita a sé, Juventus - Milan. Lo sa per esperienza Massimiliano Allegri, che ha parlato così nella conferenza pre partita: "Innanzitutto è stata una bella serata di calcio, bellissima serata di calcio, che rimarrà negli annali della storia del calcio perchè una rimonta così è importante e credo che nessuna squadra l'abbia mai fatta. Il calcio è bellissimo per questo, è strano, perchè sono situazioni che nessuno può prevedere. Avere il Barcellona quarti di finale non è piacevole, visto che il Barcellona non è che tutti gli anni, o una volta ogni cinque anni, perde 4-0 come è capitato a Parigi un mese fa. Ora è normale che il Barcellona, insieme al Bayern e al Real Madrid, la favorita per la vittoria della Champions. Ci deve far riflettere sul fatto che noi martedì abbiamo una partita dove abbiamo due gol di vantaggio, ma tutto non è scritto; abbiamo 8 punti di vantaggio, ma il campionato non è chiuso. Domani è una partita è innanzitutto Juventus-Milan. Il Milan viene da due risultati positivi, è una squadra che non muore mai e ha grande velocità e grande tecnica. Nonostante la differenza di punti che c'è in campionato e che c'è stata negli ultimi campionati, quando c'è Juventus-Milan sono sempre partite molto equilibrate. Riguardo i precedenti a Milano è stata una partita molto equilibrata, dove siamo stati un po' polli in occasione del gol. Doha è la partita dove abbiamo subito molto di più rispetto a tutte le altre due partite, perchè anche in Coppa Italia abbiamo avuto molte occasioni per chiudere la partita e non l'abbiamo fatto e abbiamo concesso poco e niente. Per quanto riguarda le difficoltà, Juve-Milan è sempre una partita di cartello, dove regna l'equilbrio, dove i valori si azzerano".

Sui dubbi di formazione: "Non ho ancora deciso se far giocare Pjaca, valuterò oggi nell'ultimo allenamento se utilizzarlo, se portarlo in panchina o se giocare con un centrocampista in più. Dopo oggi deciderò sicuramente. Pjaca, è normale che prediliga giocare a sinistra perchè gli piace rientrare, a destra ha fatto dei buoni spezzoni, ma è più una questione mentale che fisica. Poi indipendentemente da tutto, i giocatori devono andare in campo e dove vengono messi devono fare il massimo. In difesa Chiellini non gioca sicuramente, giocherà Bonucci e poi uno tra Benatia, Rugani e Barzagli, con Benatia un pochino più in vantaggio".


Sul match di Udine:"A Udine abbiamo giocato una brutta partita ed ero convinto che potesse venire fuori una brutta partita, però bisognava venire via con una vittoria. Il pareggio lo accettiamo, abbiamo guadagnato un punto sulla Roma, ma dobbiamo sapere che il campionato è lungo, mancano undici partite".


Infine, niente spazio a polemiche: "Per quanto riguarda le parole di Gigi, credo che in Italia si facciano molte polemiche e le polemiche vengano trascinate per settimane. Domenica per me era facile fare polemica, e non l'ho fatta perchè dopo alla fine gli episodi che ci sono all'interno di una partita non cambiano la prestazione brutta che abbiamo fatto domenica. Noi dobbiamo accettare quello che fa l'arbitro. Per quanto riguarda De Laurentiis, è normale che per lui, per il Napoli, Napoli-Juventus siano due partite importanti, perchè per loro vale molto il secondo posto, la finale di Coppa Italia, l'importante è che siano due serate di bel calcio e di sport. Poi nel calcio non si può sempre vincere e non si può sempre perdere. L'importante però è cercare di viverla nel modo giusto".






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