Back to back completato, con i traguardi Scudetto e Coppa Italia centrati per la seconda stagione consecutiva, voglia di vincere sempre più forte ed altra estate pronta a regalare, chissà, nuovi scenari in casa Juventus, con il mercato in primo piano. Tra la questione Morata e nuovi, possibili innesti, Massimiliano Allegri tuttavia pensa al presente, intenzionato a godersi i propri successi e a pianificare al meglio la prossima stagione, con la volontà di fare ancor più strada in Europa: l'allenatore bianconero, presente stamani ad un evento svoltosi al Samsung District di Milano, ha affrontato diversi temi con i giornalisti presenti, partendo dal racconto della stagione bianconera: "È stato un anno bello, avvincente, siamo partiti bene vincendo la supercoppa e poi abbiamo avuto un ribasso, seguito da un rialzo di 25 partite vinte su 26. La finale di coppa Italia è stata bella da punto di vista emotivo, Milan-Juventus è una partita che lo è sempre: abbiamo incontrato un bel Milan ma i ragazzi sono stati bravi a portare a casa la Coppa Italia"
Continua Allegri: "Il calcio è tanto bello quanto bestiale, in un minuto cambiano idea sulla prestazione della squadra. Non abbiamo giocato una bella partita contro il Milan ma abbiamo vinto, se non l'avessimo fatto avrebbero detto ancor di più il contrario. Si passa spesso dal troppo entusiasmo alla depressione, l'equilibrio dev'essere la grande forza di una squadra. Dopo la sconfitta di Roma dissi che avremmo vinto lo scudetto, nulla è impossibile e bisogna essere convinti di questo. Dobbiamo avere una grossa autostima di noi stessi ed alzare le nostre aspettative, portando i giocatori dove non pensano di arrivare. La società è al centro del lavoro e del progetto, questo è fondamentale per arrivare a dei successi. In quel momento di difficoltà che abbiamo avuto, era più facile pensare che vincesse il campionato il Leicester piuttosto che noi: ma la forza dei ragazzi è stata pensare partita per partita"
E ancora: "Non so se sia vista una Juventus più matura, è una squadra che ha fatto tante finali. L'anno scorso la Juventus ha fatto una grande Champions, siamo stati un pizzico fortunati contro il Real e quest'anno meno: ma la Champions è una competizione dove i dettagli diventano fondamentali. Il nostro obiettivo rimane il campionato, la Juventus ha il dovere di essere competitiva: i ragazzi saranno all'Europeo e quest'anno faremo una preparazione totalmente diversa, dovremo essere ancora bravi ed avere un pochino di fortuna in più. "Quest'anno non avremo la fretta di rischiare di mettere in campo giocatori che non siano in condizione, visto che non avremo la supercoppa in mezzo. Un tweet su morata? Morata ha ancora bisogno di restare alla Juventus per crescere ancora, perché non ha ancora raggiunto quel limite di forza che un ragazzo di 23 non ha: qui c'è l'ambiente ideale per crescere. Io gliel'ho detto… Come mi ha risposto? Ha annuito, ma lo dico per il suo bene. Mercato? La società sta agendo al meglio, abbiamo tanti ragazzi giovani: abbiamo un buon mix tra giocatori dal '90 in poi ed esperti. Se riuscirò ad andare in vacanza? Certo, con la società ci sentiremo e ci sentiamo, ma staccherò perché è tanto importante il lavoro quanto il riposo".