Dopo il pareggio contro il Barcellona, la Juventus si rituffa nel campionato. Allo Juventus Stadium arriva il Crotone. Per Allegri è una partita da non sbagliare, anche se sono tante le assenze in casa bianconera. Queste le parole dell'allenatore toscano alla vigilia della partita: "Mandzukic domani se sta bene gioca, non è una questione di numeri, dobbiamo essere sempre in undici. Vedremo domani chi scende in campo. Domani mattina abbiamo la rifinitura allo stadio e decidero. Chiellini, Cuadrado, Bernardeschi e Khedira non ci saranno , gli altri saranno a disposizione, speriamo martedì di riaverli con la squadra. Howedes ieri ha fatto un buon allenamento, domani potrebbe essere una soluzione. Una qualità importante che ha è la gestione della palla, ha buoni piedi e riesce a far partire bene l’azione. Può giocare nei tre o anche nei quattro da esterno se giochi con un terzino più bloccato".
“Mercoledì abbiamo giocato con quattro giocatori davanti, invece di avere un terzino che spingeva avevamo Barzagli. È solo una questione di atteggiamento, non di numeri. La squadra ha fatto una grande partita. La Juventus contro il Barcellona per tre partite e mezzo non ha preso gol. Bisogna comunque migliorare e arrivare a marzo per giocarsi la stagione. Il Napoli sta facendo cose straordinarie, alla Juventus forse mancano due o tre punti. La stagione è tutta da giocare. In Champions abbiamo fatto il percorso che dovevamo fare. A Barcellona ci sta di perdere, abbiamo vinto le partite in casa e pareggiato in trasferta contro lo Sporting. La qualificazione al prossimo turno è il primo obiettivo della stagione. Ora abbiamo il campionato, dobbiamo ritrovare la condizione di qualche giocatore, ma abbiamo tempo e potrò fare di nuovo l’allenatore. Matuidi? Ha giocato molto all’inizio, ora ha bisogno di recuperare. Bisogna arrivare a marzo in buone condizioni fisiche, la gestione della squadra è importante. Devo considerare le condizioni fisiche di ognuno di loro".
"Szczęsny? Il titolare è Buffon, domani gioca lui. Alex Sandro? Tutti gli anni non sono uguali e ci sono dei momenti in cui i giocatori possono passare un periodo meno brillante. Deve ritrovare la condizione fisica e mentale, già l’altra sera ha fatto meglio. Contro il Crotone è una partita da vincere, ho grande rispetto del Crotone. Si difende bene e non esce mai dalla partita. Siamo usciti dalla partita alcune volte contro le piccole e abbiamo subito gol, ma abbiamo l’obbligo di portare la vittoria a casa".
"Le squadre che abbiamo contro si sono rinforzate e hanno l’obiettivo di battere la Juventus dopo sei anni. L’importante è essere a marzo con questa classifica, in quel momento non bisognerà sbagliare. Pjaca? È ancora indietro rispetto le previsioni. Le partite di Serie A non sono semplici. Marchisio e De Sciglio? Oggi deciderò con quanti centrocampisti giocare. Douglas Costa? Anche mercoledì ha fatto una buona partita, deve dare continuità. All’interno della partita può spostare gli equilibri".
"Non dobbiamo esaltarci quando le cose vanno bene e neanche deprimerci quando vanno male. La Juventus non è in difficoltà, è il Napoli che sta facendo cose straordinarie. Lo scorso anno siamo andati a Firenze, non giocavamo benissimo, ma avevamo 7 punti di vantaggio, ho cambiato perché pensavo che la squadra avesse fatto il massimo con quel modulo di gioco. Si cambia quando non intravedo più miglioramenti. Ora cominciamo a lavora con gli allenamenti, per noi sarà un vantaggio. La Juventus sicuramente a livello caratteriale farà delle grandi partite. Lichtsteiner? È sempre stato importante, lo dimostrano i numeri, in campionato ha sempre giocato. C’è una rosa importante devo fare delle scelte".
