Juventus, Allegri: "L’importante era raggiungere la finale. La sfida è arrivare in fondo a tutte le competizioni"

La Juventus perde ma vola in finale. Al San Paolo la doppietta di Higuain spalanca le porte dell’ultimo atto della Coppa Italia ai bianconeri. Ai microfoni di Rai Sport Massimiliano Allegri ha commentato così la partita: “Tre Coppe Italia di fila? Stasera rispetto a domenica abbiamo giocato molto bene. Poi c’è stato l’incidente di Neto che può capitare e che ci ha messo un po’ nei guai. E’ stata la dimostrazione che le partite non sono mai finite, dopo il terzo gol però abbiamo fatto una buona partita, abbiamo rischiato poco e niente. Higuain? E’ tornato dalla Nazionale e ha lavorato bene in settimana come ha dimostrato la sua freddezza sotto porta. Il pallone non restituito dal Napoli? Alcune circostanze meritano più rispetto, ma adesso penso solo alla partita. Stasera hanno giocato 8 giocatori diversi: i ragazzi hanno giocato veramente bene. La sfida è arrivare in fondo a tutte e tre le competizioni. Sabato avremo il Chievo e poi il Barcellona. Una sfida da affrontare con attenzione ed entusiasmo. I tre gol presi con il Napoli? Oggi i gol ce li siamo fatti praticamente da soli. In momenti così dobbiamo essere più attenti. Non mi preoccupano i gol presi in relazione alla sfida con il Barcellona perché erano evitabili. Futuro? Ho intenzione di continuare con la Juventus perché sto bene qui. Ancora non mi sono incontrato con la società ma presto lo faremo. La Juventus è una grande società con una grande rosa, in giro per il mondo è difficile trovare società di pari livello. Al momento non ci penso per niente a lasciare Torino, penso solo al resto della stagione. Cuadrado? Ha fatto molto bene, in alcune occasioni poteva fare meglio ma nel gol di Higuain è stato perfetto".