Juventus, Allegri: "I campionati si vincono con la matematica, non possiamo fermarci"

Ennesima vittoria e vantaggio sul Napoli aumentato a +9, per Massimiliano Allegri è sicuramente una buona domenica, macchiata però dall’infortunio subito da Claudio Marchisio: “Attendiamo gli esami clinici - commenta l’allenatore della Juventus ai microfoni di Sky - sperando che l’esito sia migliore del previsto”. Dopo di che, come è solito fare, passa in rassegna i lati negativi della gara di oggi, come l’ammonizione del diffidato Morata: “Prendere delle ammonizioni per una reazione è stupido – prosegue Allegri– quando si è diffidati bisogna entrare in campo con più attenzione”. Sulla scudetto, ormai a un passo: “I campionati si vincono con la matematica, non possiamo abbassare la concentrazione: adesso avremo Lazio e Fiorentina, entrambe in corsa per l’Europa”. Un epilogo di campionato che in pochi si sarebbero aspettati, dopo la falsa partenza e la rosa notevolmente trasformata: “A inizio stagione pensavo a lavorare sulla nuova squadra, con i giocatori e la società abbiamo preso delle decisioni condivise da tutti – commenta Allegri - quando pensi che devi cambiare e sei sicuro sia la cosa giusta, devi agire in quel senso”. Seppur dolorose dunque, le cessioni di Pirlo, Tevez e Vidal hanno permesso alla Juventus di guardare oggi con speranza verso il futuro: “Sono convinto che questa squadra nel giro di tre anni crescerà molto, perché è un gruppo di ragazzi giovani e affidabili, soprattutto a livello mentale”. A proposito di psicologia, Massimiliano Allegri sembra non essere mai soddisfatto della sua sqaudra nell’arco dei novanta minuti: “L’aspetto mentale va sempre migliorato, per questo tengo alta la concentrazione – prosegue Allegri - ci sono tanti ragazzi che non possono ancora avere il livello di preparazione dei vari Buffon e Barzagli”. In chiusura, una battuta su Pogba: “Pogba è un giocatore che potenzialmente potrebbe non fare neanche un errore in una partita, invece ogni tanto resta lezioso”.