Finale di Coppa Italia conquistata e gara di ritorno degli ottavi di finale di Champions League che incombe, ma prima della sfida di Wembley contro il Tottenham la Juventus dovrà vedersela con la Lazio in campionato. Una vittoria da conquistare all'Olimpico per proseguire nel duello in testa con il Napoli, per i bianconeri l'avversario non sarà dei più semplici: la Lazio, infatti, ha già battuto Buffon e compagni sia in Supercoppa Italiana che nel match di andata all'Allianz Stadium. Per superare gli uomini di Simone Inzaghi Allegri non avrà a disposizione Gonzalo Higuain: l'attaccante argentino non sarà infatti convocato, come annunciato dallo stesso allenatore in conferenza stampa.
"Higuain non è convocato. Oggi si è allenato - ha detto Allegri -, ma aveva ancora dei fastidi. Mancano cinque giorni alla partenza per Londra, quindi bisogna rimanere calmi e ottimisti. Al momento dobbiamo solo pensare alla partita di domani contro la Lazio, poi penseremo alla sfida di Londra e a chi ci sarà. Dobbiamo uscire dall'Olimpico con un risultato positivo, ma sarà dura e lo sappiamo. Loro sono reduci dalle fatiche di Coppa Italia? Anche la nostra partita di Coppa Italia è stata intensa, i 120 minuti che hanno giocato loro non conteranno, saranno più importanti gli stimoli, a fare la differenza saranno l'attenzione e i dettagli. La formazione? Domani gioca Dybala titolare, mentre Chiellini potrebbe avere un turno di riposo, visto che ha giocato tante gare e che tutti i difensori stanno bene, compreso Howedes. In porta ci sarà Buffon, la pianificazione che lo riguarda verrà valutata di volta in volta, man mano che si avvicinano le partite. E Matuidi in Coppa Italia ha fatto bene. In campo scenderà la migliore formazione possibile, ci sarà bisogno di grande sacrificio da parte di tutti, anche perché contro la Lazio abbiamo perso le ultime due gare un po' da polli. Inzaghi sta facendo un ottimo lavoro e la sua squadra merita l'attuale posizione in classifica".
In chiusura Allegri ha parlato del suo futuro sulla panchina bianconera e della lotta scudetto con il Napoli: "Marotta ha detto che resto alla Juventus? Ho un contratto fino al 2020, qui sto bene e se non succedono catastrofi rimango - ha chiarito l'allenatore -, non vedo cosa potrebbe cambiare. Domani ci giochiamo parte del campionato. Poi sulla carta avremo un calendario che ci vedrà spesso impegnati in casa. Ciò che sta facendo la differenza tra noi e il Napoli è la difesa, che la squadra di Sarri ha migliorato. Vediamo se vincerà ancora il campionato la squadra con la difesa migliore o se le cose cambieranno".
Data: 02/03/2018 -