Juventus, Allegri: "Gli scontri diretti valgono doppio. Rugani? Una fo...
Close menu
Chiudi
Logo gdm
Logo gdm
logo
Ciao! Disabilita l'adblock per poter navigare correttamente e seguire tutte le novità di Gianluca Di Marzio
logo
Chiudi

Data: 17/12/2016 -

Juventus, Allegri: "Gli scontri diretti valgono doppio. Rugani? Una fortuna per noi e per la Nazionale"

profile picture
profile picture

Tre punti importanti, per allungare ancora sulle inseguitrici. La Juventus batte la Roma allo Stadium e si porta a +7 sui giallorossi secondi, sicura di chiudere l'anno solare da capolista della Serie A e già aritmeticamente campione d'inverno. "Ci sono delle situazioni in cui dobbiamo essere più cinici. Abbiamo rischiato su palle inattive e cross, ma bisogna giocare e gestire meglio la palla - questa l'analisi della gara da parte di Massimiliano Allegri ai microfoni di Sky -. Ne abbiamo buttate via diverse. Su questo dobbiamo migliorare. E' stata una partita 'maschia' e con grandi ritmi. Tecnicamente potevamo fare meglio, è stata più una battaglia che una partita di calcio. Bisogna essere bravi a vincere duelli e portare dalla nostra gli episodi. Campioni d'inverno? Gli scontri diretti valgono doppio. Non era semplice, la squadra sta crescendo in autostima e ordine difensivo".

Spazio poi a qualche considerazione sui singoli: "Sono soddisfatto dei singoli, perché se migliorano i giocatori migliora il gioco di squadra. Tutti hanno la possibilità di migliorare, noi su questo lavoriamo molto. Rugani per esempio ha fatto una partita molto importante sotto il piano tecnico e della personalità. E secondo me ha grandi margini di miglioramento. Dà anche molta sicurezza. E' una fortuna per la Juventus e per la Nazionale. Sturaro? Non ha dei cattivi piedi ma deve migliorare e deve essere tenuto sotto torchio altrimenti torna ad avere gli stessi difetti di prima. E' in crescita. Sono soddisfazioni, queste, per un allenatore. Anche io sono migliorato da quando sono arrivato alla Juve; e quando andrò altrove cercherò di migliorare ancora. La Juventus ha un DNA che ti entra dentro ed è facile adeguarsi subito. Ed è importante trasmetterlo ai giocatori nuovi che arrivano. Le vittorie sono tutte difficili ma se c'è sacrificio si ottengono. Dalle sconfitte ne devi uscire rafforzato ma non bisogna perdere la lucidità. Il gol di Higuain? Per lui queste cose sono normali. Pjanic? Ha preso un colpo sull'anca ma era già sofferente prima della scorsa partita, vedremo se giocherà".

Tags: Juventus



Newsletter

Collegati alla nostra newsletter per ricevere sempre tutte le ultime novità!